Il Cipess approva il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto: al via i cantieri (ecco quando). Salvini in conferenza astampa: “unisce Italia all'Europa”
MELONI E SALVINI ALLA RIUNIONE DEL CIPESS: APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO DEL PONTE SULLO STRETTO
Alla presenza del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Cipess ha approvato questa mattina il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto fra Messina e Reggio Calabria: dopo le varie fasi preliminari degli scorsi mesi, e dopo una lunga fase gestatoria non senza qualche intoppo, la più grande opera pubblica d’Europa si appresta a vedere la luce dei primi cantieri già entro la fine dell’estate (settembre 2025). Parola del vicepremier Matteo Salvini, che assieme alla Premier ha partecipato alla riunione del Comitato per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile.
13,5 miliardi di euro è il costo complessivo confermato nel progetto definitivo messo a punto dal MIT assieme ai vari enti che parteciperanno in maniera attiva alla relazione del Ponte sullo Stretto che unirà Sicilia e Calabria: se i treni oggi impiegano tra le 2 e 3 ore per l’attraversamento sui traghetti, con il nuovo Ponte questo tempo scenderà fino a 15 minuti massimo. Non solo, con quasi 40mila nuovi posti di lavoro in “palio” l’investimento complessivo dello Stato sui lavori che inizieranno nei prossimi giorni avrà effetti molto più ampi dei “semplici” 13 miliardi previsti per la costruzione.

Come ha spiegato il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, nella conferenza stampa tenuta poco fa a Palazzo Chigi, l’obiettivo finale per l’attraversamento del Ponte sullo Stretto è fissato tra il 2032 e il 2033, ovvero anche il periodo temporale in cui si muoveranno i primi treni fra Torino e Lione, così come i nuovi tratti della Metro C a Roma: «sarà un anno sfidante».
Ok al progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina.
Insieme scriviamo la storia, con un’opera che farà bene all’Italia da Sud a Nord. pic.twitter.com/MPEIxyTHyc
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 6, 2025
LA CONFERENZA STAMPA CON SALVINI E MORELLI: “IL PONTE DEGLI ITALIANI, IL MONDO GUARDA ALLA PIÙ GRANDE OPERA INFRASTRUTTURALE D’EUROPA”
Il Ponte sullo Stretto sarà l’opera a campata più lunga al mondo, è una sorta di acceleratore di sviluppo: lo ha detto ancora il vicepremier Salvini aprendo la riunione del Cipess stamattina, davanti ai Presidenti di Sicilia e Calabria, oltre alla Presidente Meloni. Per l’apertura effettiva dei cantieri preliminari bisognerà ora attendere solo la “bollitura” della Corte dei Conti prevista già entro metà agosto: a quel punto si può iniziare a tutti gli effetti, con i prossimi mesi che diranno se l’opera rientrerà o meno nei progetti previsti per l’aumento della spesa interna su difesa e sicurezza (come garantito dall’Italia in sede NATO ed Unione Europea).

Grande soddisfazione per tutti i partiti del Centrodestra che sono unanimi nel ritenere il Ponte sullo Stretto un’opera utile e che rilancerà l’immagine dell’Italia in UE e nel mondo, oltre che un volano per l’economia e le aziende sia al Sud che al Nord: «Il contributo al Pil nazionale sarà di 23,1 miliardi, con 36.700 posti di lavoro stabili e 10,3 miliardi di entrate fiscali per lo Stato», ha spiegato in conferenza stampa il sottosegretario del MIT, con delega al Cipess, Alessandro Morelli, presente a fianco di Salvini in conferenza stampa.
40 km di lunghezza complessiva tra raccordi ferroviari e stradali (con diverse gallerie) per collegare il Ponte alle autostrade di Sicilia e Calabria, mentre la lunghezza effettiva dell’opera tra Messina e Reggio sarà di 3,6 km (3,3 km di campata), per il ponte sospeso più lungo al mondo: «il mondo guarda all’Italia ed è singolare che qui alcuni remino contro l’interesse dello Stato», spiega ancora Salvini rispondendo alle critiche sollevate da alcuni quotidiani questa mattina.

Con la costruzione del Ponte sullo Stretto si avvia anche l’effettiva messa in pratica della “Metropolitana dello Stretto”, con fermate sia a Messina che a Reggio Calabria: come garantito dall’ad della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, il progetto prevede fermate ferroviarie a ridosso dello stretto sia in Calabria che in Sicilia. La costruzione effettiva del Ponte è affidata alla società Webuild, leader mondiale nelle grandi opere e già costruttrice del nuovo Ponte Morandi a Genova.
