La quarta dose di vaccino anti-Covid in Danimarca sarà somministrata ai soggetti più fragili: l’annuncio è pervenuto da parte del ministro della Salute, Magnus Heunicke, che ha ricordato come si tratti di persone vulnerabili e che il Coronavirus potrebbe aggredire con maggiore facilità. Fino a questo momento, a livello mondiale, la quarta dose è stata somministrata soltanto in via sperimentale in Israele a un numero limitato di medici e operatori sanitari (clicca qui per approfondire la notizia), ma il Paese del Nord Europa si è detto convinto della bontà di questa decisione.
Peraltro, a livello nazionale, malgrado i contagi da variante Omicron siano in aumento, così come nel resto del Vecchio Continente, le autorità hanno inteso allentare le misure di contenimento della pandemia: nel fine settimana saranno quindi nuovamente aperti al pubblico i cinema e i locali, dal momento che il tasso di ospedalizzazioni e la mortalità rimangono stabili.
QUARTA DOSE IN DANIMARCA: LA SITUAZIONE PANDEMICA NEL PAESE DEL NORD EUROPA
Mentre la Danimarca ha scelto di effettuare le somministrazioni della quarta dose di vaccino, vanno sottolineati i numeri della campagna vaccinale nella nazione avente come capitale Copenaghen: attualmente, il 55% degli abitanti ha ricevuto la terza dose, mentre fin qui un novero decisamente ridotto di persona, fra cui pazienti affetti da artrite, ha ottenuto il secondo booster, nell’auspicio di rafforzare il proprio sistema immunitario e potenziare le proprie difese contro il virus SARS-CoV-2.
Intanto, riferisce “Rai News”, nel corso delle ultime 24 ore i casi positivi sono stati 24.343, tra i quali si contano “22.729 primi contagi e 1.614 re-infezioni della stessa persona. Più di un sesto della popolazione in Danimarca è stata contagiata dal Covid, con un milione di casi registrati dall’inizio della pandemia: a renderlo noto l’Istituto di sanità nazionale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della sanità, nel Paese scandinavo i ricoveri tra i non vaccinati a Natale sono stati sei volte superiori rispetto agli immunizzati”.