La iena Filippo Roma è tornato ancora una volta dalla sindaca di Roma Virginia Raggi sul caso “raccolta dei rifiuti”. Dopo essersi occupato a lungo della spazzatura non raccolta nella Capitale, della differenziata fatta male e degli operatori Ama “fancazzisti”, l’inviato della trasmissione di Italia 1 ha portato alla luce un altro aspetto del quale, forse, alcuni cittadini e negozianti non sarebbero del tutto a conoscenza: lo sconto dell’80% sulla Tari, un diritto spettante a tutti loro. Per Filippo Roma, oggi anche alla conduzione della trasmissione Le Iene, si tratta della settima puntata dell’inchiesta realizzata con Marco Occhipinti dal titolo “La Grande Monnezza”. Fino a questo momento ne abbiamo viste davvero di tutti i colori, ed ogni volta l’inviato ha prontamente raggiunto la sindaca Raggi per fare il punto della situazione ed esporre tutto ciò che non andrebbe nella sua città, dai “furbetti” del badge di Roma Multiservizi ai “fancazzisti” Ama. Eppure, per tutti questi disservizi i cittadini hanno diritto ad un rimborso di cui probabilmente non tutti erano a conoscenza.
RACCOLTA RIFIUTI A ROMA: QUEL RIMBORSO DELL’80% SU TARI CHE NESSUNO DICE
Sono stati oltre 55mila le segnalazioni che dal primo gennaio al 30 settembre sono state recapitate dall’Ama da parte di utente non domestiche, ovvero negozi, tutte contenenti dei reclami per evidenti disservizi documentati in queste settimane anche da Le Iene. Come conseguenza diretta, Ama ha imposto a tutte le società che si occupano di questa raccolta di pagare oltre un milione e 100 mila euro di penali. Ma in tutto ciò, quali sono i vantaggi per i cittadini romani? A spiegarlo alla iena Filippo Roma è stata l’ex consigliera regionale Roberta Angelilli: “I cittadini hanno tutto il diritto di richiedere il rimborso della tassa sui rifiuti. Penso che la sindaca Raggi dovrebbe dirglielo che possono fare ricorso e ottenere la riduzione dell’80% della Tari””. L’amministratore unico Ama che avrebbe dovuto informare i cittadini di questo loro diritto, così come il funzionario, hanno negato di essere a conoscenza. “Così fallisce il comune di Roma”, hanno commentato. Ma cosa dice invece la sindaca Raggi? Raggiunta dalla iena ha ammesso di non aver sentito la sua mancanza. Dopo essere stata messa al corrente delle novità sulla Tari, ha commentato: “Se i cittadini stanno lavorando su questo punto di vista non ci sono problemi. E’ già pubblico, i cittadini faranno ciò che devono e i nostri uffici faranno il loro lavoro”. Eppure non tutti i negozianti ne sono davvero al corrente.