• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Cinema e Tv » RAYA E L’ULTIMO DRAGO/ Il film Disney che riesce a far dimenticare i suoi difetti

  • Cinema e Tv
  • Film e Cinema

RAYA E L’ULTIMO DRAGO/ Il film Disney che riesce a far dimenticare i suoi difetti

Emanuele Rauco
Pubblicato 10 Marzo 2021
Una scena del film

Una scena del film

Dal punto di vista del messaggio, l'ultimo dei film Disney è tra più interessanti degli ultimi anni, ma da quello cinematografico presenta alcuni difetti

Il viaggio Disney per spostare i propri interessi in Oriente prosegue dopo il non riuscito approdo in Cina di Mulan (parecchio criticato proprio dove nacque la leggenda della guerriera) e Raya e l’ultimo drago cerca di riuscire dove l’altro ha fallito, ossia nel reinventare il wuxiapian, il film di spadaccini e avventure “mitologiche”.


Flavio Ubirti bacia Nicole a Uomini e Donne/ Martina si infuria e lascia lo studio


Per farlo i registi  Don Hall e Carlos López Estrada, insieme ai co-registi Paul Briggs e John Ripa, hanno spostato l’avventura nel sud-est asiatico e rimescolato leggende locali per raccontare di una terra chiamata Kumandra, un tempo unita e ora spezzata in cinque regni minacciati da mostri che trasformano gli umani in statue: per poterli sconfiggere e riportare le persone alla vita dovrebbero riunirsi e riunire le pietre del potere, ma gli odii ormai sono diventati atavici. Raya, aspirante guerriera, e Sisu, l’ultimo drago rimasto, cercheranno di portare a termine la missione.


Delitto di Garlasco/ Fabbri vs Cataliotti: “La perizia sul dna non vale zero, è un dato scientifico”


Adele Lim e Qui Nguyen mettono insieme rimandi e suggestioni della mitologia orientale con le strutture narrative del grande raccontofantasy e un tocco post-apocalittico e cercano di adattare lo schema standard dei recenti film Disney a un’intenzione educativa più al passo coi tempi: Raya e l’ultimo drago è un film d’azione e spettacolo costretto quindi a guardare in più (troppe?) direzioni con il rischio di diventare strabico.

Le esigenze economiche e produttive che impongono l’attenzione ai colossi orientali (tra le poche aree in cui i cinema sono aperti e, in Cina almeno, permettono grandi incassi; nel resto del mondo il film sarà su Disney+ a pagamento per tre mesi e poi gratis nell’abbonamento) diventano anche un modo per coinvolgere e valorizzare talenti di origine non-americana, come gli sceneggiatori o gli interpreti della versione originale (le attrici Kelly Marie Tran e Awkwafina), la rivoluzione femminile nell’industria cinematografica permette alla storia di diventare un inno alla solidarietà femminile come collante del mondo intero, senza però farne un pretesto o un grimaldello politico, ma mettendola in scena, mostrando senza dimostrare, raccontando una storia di donne che combattono per cause giuste o sbagliate, in cui la parità è già un fatto di cui il film mette in scene le positive conseguenze. È anche, soprattutto, un film post-populista (ammesso che l’ondata dei sovranismi mondiali possa dirsi spazzata dalla pandemia), il cui il virus da combattere è la sfiducia nell’altro, in cui il vero obiettivo è dare una possibilità ai giovani di rimediare agli errori dei padri.


Andrea e Alessandro, chi sono i figli di Sandro Giacobbe/ La malattia e l'amore condiviso per la musica


Dal punto di vista del messaggio è uno dei Disney più interessanti degli ultimi anni, da quello cinematografico soffre l’estrema convenzionalità del racconto e la ricerca di una contemporaneità di ritmo, immagini, toni in cui il limite tra dinamismo e frenesia è spesso scavalcato, ma riesce a soddisfare le richieste di stupore visivo, grazie un meraviglioso lavoro tecnico e di animazione, a notevoli momenti di poesia visiva (come il volo nella pioggia) e al caro vecchio cinema di papà Spielberg che, grazie a Indiana Jones ed epigoni, fornisce più di uno spunto all’avventura.

È un film la cui ricerca di contatto tra il fascino di ieri e l’urgenza di oggi a volte stona, ma che se non ci si cura troppo dei difetti (e se visto su schermi adeguatamente ampi) può regalare un paio d’ore soddisfacenti.


— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Cinema e Tv

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Cinema e Tv

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net