Il rating della regione Lombardia è più alto rispetto a quello dell'Italia, così come certificato dall'agenzia Moody's. I dettagli
Il rating della regione Lombardia è migliore di quello dell’intera nazione e lo ha certificato Moody’s, nota agenzia di rating che “certifica” le finanze degli stati di tutto il mondo. Secondo quanto emerso, come si legge su lombardianotizie ma anche su altri quotidiani online, il rating della Lombardia per il 2025 sarà pari a “Baa2” con outlook positivo, di conseguenza si tratta di una posizione migliore rispetto a quello dell’Italia, che invece è leggermente inferiore, leggasi Baa3.
Soddisfatto ovviamente Attilio Fontana, il governatore lombardo, secondo cui la situazione finanziaria lombarda è “eccezionale a livello mondiale”, attribuendo questo successo all’eccellenza lombarda e soprattutto ai suoi cittadini e lavoratori, da sempre fiore all’occhiello dello stivale e capace di rendere la Lombardia da anni la “locomotiva d’Italia”, la trascinatrice della nostra nazione a livello economico e industriale.
RATING REGIONE LOMBARDIA, CONFERMATA LA LOCOMOTIVA D’ITALIA
Si può tranquillamente dire, senza che nessuno si offenda, che senza la nostra regione l’Italia sarebbe senza dubbio un po’ meno competitiva, e il rating di Moody’s lo certifica ampiamente. Soddisfatto anche Marco Alparone, il vicepresidente lombardo, che ha parlato di “ottima notizia” soprattutto nel contesto economico attuale ricco di incertezze a causa dei delicati equilibri internazionali derivanti dalle guerre, e sottolineando come alla base di questo successivo vi siano una gestione economica corretta e una grande capacità di programmazione.
“Una Lombardia assoluta protagonista in Europa”, aggiunge il numero due della regione. Ma cosa ha spinto l’agenzia di rating ad assegnare questo valore a Lombardia? Prima di tutto l’economica locale che è ricca e dinamica, quindi un reddito pro capite che è superiore del 34% alla media nazionale e nel contempo un tasso di disoccupazione inferiore.
RATING REGIONE LOMBARDIA, PERCHE’ QUESTO GRANDE RISULTATO
C’è inoltre un debito basso e una robusta liquidità, gli investimenti regionali supportati da fondi nazionali ed europei e infine, un ottimo sistema di governance. Insomma, una situazione decisamente positiva, un esempio per le altre regioni del nostro Paese ma anche per quelle europee dove l’industria e l’economia rappresentano il cuore pulsante. Fontana ha colto l’occasione per ricordare come le eccellenze lombarde non siano riconosciute solo oggi, con questo giudizio positivo di Mooyd’s, ma sono anni che la nostra regione è considerata un esempio di qualità e virtuosità.
La Lombardia, ricordiamo, è la seconda regione d’Italia con il reddito più alto, la prima se si tiene in considerazione del fatto che in vetta, con circa 48.200 euro, troviamo la provincia autonomia di Bolzano, che non si può equiparare alla Lombardia per estensione di territorio e popolazione. Dopo la Lombardia c’è la provincia autonomia di Trento, seguita dall’Emilia Romagna e dal Veneto. In Europa svettano invece Inner London, Lussemburgo, il sud est dell’Irlanda, Bruxelles in Belgio e infine il distretto di Amburgo, in Germania.