Vittoria della destra sovranista in Polonia: eletto nuovo Presidente Karol Nawrocki, ha vinto il ballottaggio delle Elezioni Presidenziali 2025. Gli scenari
I RISULTATI FINALI DEL BALLOTTAGGIO ALLE PRESIDENZIALI 2025: NAWROCKI È IL NUOVO PRESIDENTE DELLA POLONIA (AL FOTOFINISH)
Con dei risultati letteralmente al fotofinish Karol Nawrocki è stato eletto questa notte nuovo Presidente della Polonia: il ballottaggio delle Elezioni Presidenziali 2025 si conclude con una distanza di circa 400mila voti con la destra sovranista del PiS che trionfa contro il candidato del Governo filo-UE, il sindaco di Varsavia Rafal Trzaskowski. Piattaforma Civica, la coalizione a sostegno del Premier Donald Tusk, spreca il vantaggio del primo turno e non riesce a convincere l’elettorato polacco al ballottaggio.
I risultati dicono infatti che Nawrocki viene eletto Presidente con il 50,9% delle preferenze, pari a 10,6 milioni di elettori votanti: l’uomo scelto da Tusk – e sostenuto dalla Commissione Europea di Ursula Von der Leyen – non va oltre i 10,2 milioni di voti, chiudendo i risultati del ballottaggio Presidenziali Polonia 2025 con il 49,1%. Dopo degli exit poll che sembravano sorridere, sebbene di pochissimo, al Governo filo Bruxelles ecco che lo spoglio dei voti reali poneva subito in vantaggio Nawrocki, e così è stato fino al dato conclusivo della Commissione Elettorale a Varsavia.
Entrambi a sostegno dell’Ucraina, distanti anni luce sui rapporti con l’Europa: i due candidati al ballottaggio hanno richiamato alle urne il 71% degli aventi diritto, un dato enorme che dimostra la volontà della Polonia di dare una risposta ai tanti dossier aperti dentro e fuori il grande Paese ex colonia sovietica. Candidato spinto da Trump, giovane (appena 42 anni) ed ex direttore dell’Istituto della Memoria Nazionale, il nuovo Presidente della Polonia Nawrocki ha condotto una lunga campagna elettorale provando ad ereditare i temi forti dell’ex Presidente uscente Andrzej Duda – alleato nel Partito PiS – provando però ad incarnare una svolta in comunicazione e toni.
POLONIA VIRA A DESTRA: IL FALLIMENTO DELL’ASSE VON DER LEYEN-TUSK
Con il nuovo Presidente eletto stanotte la Polonia vira decisamente a destra, sebbene confermi l’iter già visto negli ultimi due anni dopo la vittoria di Tusk alle Elezioni Legislative: Nawrocki manterrà il braccio di ferro su aborto, riforma della giustizia e temi etici contro il Governo filo-UE, anche se da Bruxelles è la Presidente Von der Leyen che riconosce la sconfitta di Trzaskowski e invoca un dialogo proficuo con il nuovo Presidente polacco.
I risultati delle Elezioni Presidenziali 2025 avevano visto in un primo momento addirittura l’annuncio della vittoria per bocca dello stesso sindaco di Varsavia (con il vantaggio di sondaggi ed exit poll), che poche ore dopo ha dovuto rimangiarsi le parole davanti alle proiezioni che lo davano a quel punto sotto la soglia del 50%. «Salviamo il Paese dal monopolio delle istituzioni di Tusk» ha detto il Presidente eletto Nawrocki, sfidando l’élite europeista dei vari Macron e Von der Leyen che puntavano tutto su Trzaskowski per fermare il ritorno del PiS dopo gli ultimi anni di crisi interna.
Esulta in Italia il leader della Lega Matteo Salvini, esultano dagli Usa il Presidente Trump con Elon Musk, così come dall’Ungheria è il Premier Viktor Orban che parla di vittoria fantastica per la destra sovranista in Polonia: colpo pesante invece per il Governo di centrosinistra, con potenziale stallo istituzionale visto la spaccatura interna tra Parlamento, Governo e ora Presidenza della Repubblica (in Polonia il Presidente può infatti porre il veto su gran parte dell’azione legislativa dell’esecutivo). Potenzialmente decisivo, ai fini dei risultati del ballottaggio, l’endorsement di gran parte del sindacato cattolico Solidarnosc che ha criticato questi due anni di Governo Tusk su svariati temi etici, sul fronte immigrazione e sulle politiche economiche.