Dramma durante la scorsa notte a Roma, dove un ladro è morto e un carabiniere è rimasto ferito, a seguito di un tentativo di furto. La notizia è riportata in queste ultime ore dai principali quotidiani, a cominciare dai colleghi de Il Tempo, che riferisco di un tentativo di irruzione in un palazzo di uffici, probabilmente per portare via materiali tecnologici come potrebbero essere computer, stampanti, schermi e via discorrendo. A dare l’allarme, accortosi che qualcosa di strano stesse succedendo, è stato il custode di un condominio vicino, che ha appunto sentito dei rumori sospetti. Pochi minuti dopo sono giunti gli uomini dei carabinieri, e alla vista dei militari dell’arma uno dei due ladri si è dato alla fuga. Non ha fatto lo stesso l’altro malvivente, che ha invece aggredito i carabinieri, che a loro volta hanno reagito. Sono stati così sparati due colpi, e uno dei due banditi è stato colpito ed è rimasto a terra.
ROMA, LADRO UCCISO DA CARABINIERE: VITTIMA GIA’ NOTA ALLE FORZE DELL’ORDINE
Immediata la chiamata ai soccorsi, giunti sul luogo segnalato, in via Paolo Di Dono, quartiere Euro Serafico di Roma, ma quando gli uomini del 118 sono arrivati era già tardi: troppo gravi le ferite riportate dal ladro dopo lo sparo ricevuto, morto pressochè sul colpo. Secondo la ricostruzione, l’episodio sarebbe avvenuto alle ore 4:15 della notte da poco passata, quella fra sabato 19 e domenica 20, e la vittima sarebbe di nazionalità straniera. Subito dopo il fatto, sul posto sono giunte altre pattuglie dei carabinieri che hanno bloccato le strade intorno alla ricerca dell’altro ladro scappato, ma per il momento sembra aver fatto perdere ogni traccia di se. L’aggressione del malvivente ai danni dei carabinieri sarebbe avvenuta con un oggetto contundente, forse un cacciavite o magari un coltello. Come riferisce Il Messaggero, la vittima avrebbe 56 anni e sarebbe di nazionalità siriana ma regolare in Italia. Era già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti.