Non bastavano gli enormi disagi che ieri hanno trasformato lo sciopero dei mezzi di trasporto a Milano in un incubo per i cittadini. Oggi lo stesso incubo si è rinnovato però per i pendolari diretti a Roma e questa volta per un guasto tecnico. In realtà anche i problemi di ieri sono stati definiti causati da guasti sulle linee della metropolitana, anche se in molti hanno notato la quantomeno bizzarra contemporaneità di due guasti nello stesso giorno e tutti e due pochi minuti prima che cominciasse lo sciopero nelle due diverse fasce orarie. Oggi l’incubo si è abbattuto tra le stazioni di Grottarossa e Acqua Acetosa. sulla linea Viterbo-Roma e proprio negli orari di punta. La situazione è poi stata sbloccata verso le 9 di mattina ma vediamo cosa è successo. Un guasto meccanico a un mezzo di cantiere sulla linea urbana della ferrovia ha creato pesanti rallentamenti perché la circolazione è stata dirottata su un binario unico. Era stato inoltre attivato il bus sostitutivo tra le stazioni di Montebello e Acqua Cetosa. Era successo che un vagone ferroviario che trasportava operai destinati a diserbare la linea ferroviaria appartenente a una società privata che lavora in subappalto per Atac si era bloccato per problemi tecnici. Il convoglio dei pendolari ovviamente non poteva passare. I ritardi dovuti al blocco si sono così accumulati fino ai quaranta minuti. I pendolari della linea da Tuscia alla Capitale hanno ovviamente pesantemente protestato inondando i social network come twitter di messaggi di protesta. I più benevoli parlavano di pendolari abbandonati a se stessi, altri di vergogna. Anche la scorsa settimana infatti sulla stesa linea i pendolari da Viterbo a Roma avevano subito forti disagi a causa di lavori sulla linea. Ci si lamenta poi anche delle condizioni dei vagoni sporchi e super affollati, delle biglietterie che non funzionano e dei continui stop improvvisati. Nel mese di agosto erano poi state tagliate ben 41 corse a causa di un grande cantiere aperto a luglio. I disservizi poi c’erano stati anche sulla linea di Roma Nord, che collega Roma e la Tuscia passando per Saxa Rubra, Tor di Quinto e Prima Porta.
Si tratta di linee ferroviare quest eusate dia pendolari inaugurate nel 1932 ai tempi del fascismo e che risentono di una mancata adeguata modernizzazione.