Non ci sono indagati al momento per la morte di Christian, 13 anni, avvenuta ieri pomeriggio a Roma, in via Appia, nella zona tra Piazza Re di Roma e Piazza dell’Alberone, all’altezza del civico 199. Un vaso, caduto dal sesto piano dell’edificio, ha preso in pieno il ragazzino che, insieme alla madre e al fratellino più piccolo, stava passeggiando per la via della capitale. L’urlo della madre ha immediatamente richiamato l’attenzione di passanti ed esercenti: uno di loro, dipendente presso una farmacia, è uscito dal negozio con una bombola di ossigeno nel disperato tentativo di rianimare il ragazzo, ma senza riuscirci. Il vaso, caduto dal sesto piano dell’edificio, ha provocato gravissime lesioni alla testa di Christian: trasportato immediatamente all’ospedale San Giovanni in codice rosso, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Anche la madre, in evidente stato di shock, è stata ricoverata presso la stessa struttura. Il corpo del giovane si trova adesso in un letto d’ospedale, in attesa dell’espianto degli organi autorizzato dai genitori. Gli inquirenti stanno invece indagando per ricostruire la dinamica dell’incidente e per capire se il vaso sia caduto in maniera accidentale o se invece sia stato spinto da qualcuno, presente in quel momento sul balcone al sesto piano del palazzo. Da una prima ricostruzione sembra però che in quell’appartamento, abitato da una signora anziana, non ci fosse nessuno. Christian, al momento dell’incidente, si trovava in via Appia con la madre e il fratellino, intenti a guardare le vetrine dei negozi durante un normale tardo pomeriggio di fine estate. Poi la tragedia, un rumore sordo, e la madre che vede Christian accasciarsi a terra in una pozza di sangue. Le urla strazianti della donna hanno attirato l’attenzione dei cittadini e dei commercianti della zona che hanno assistito impotenti alla scena. Avvertiti immediatamente i soccorsi, il ragazzo è stato trasportato d’urgenza al San Giovanni in codice rosso, ma non ce l’ha fatta. Nella notte i genitori hanno autorizzato l’espianto degli organi.
Al momento sembra che non ci siano indagati. La polizia sta svolgendo accertamenti tecnici disposti dalla Procura per capire come sia potuto cadere il vaso di terracotta, ma sembra che al momento dell’incidente in quell’appartamento al sesto piano non ci fosse nessuno.
