Il progetto del IX Municipio è quello di creare delle zone a luci rosse nella zona dell’Eur, a Roma. Ma è arrivato lo stop del prefetto Giuseppe Pecoraro, che boccia la proposta, e afferma che sarebbero fuori legge: “non si possono fare perchè significherebbe ammettere la prostituzione, cioè dire che è lecita”. E “nel momento in cui si indicano delle zone si configura il favoreggiamento, cioè indurre la prostituzione in quelle zone”. L’annuncio della creazione di queste zone di tolleranza era stato fatto nei giorni scorsi dal presidente del IX Municipio Andrea Santoro. Un progetto che aveva fatto indignare i vescovi, definendolo come “un’ipocrita e ideologica operazione di decoro urbano”. Intanto il prefetto chiarisce: “Per cambiare la situazione servirebbe una legge diversa. È una materia molto delicata, per cui servirebbe sicuramente un dibattito in parlamento e in commissione parlamentare per arrivare a una normativa che modifichi la legge Merlin”. Forza Italia non ci sta e fa sapere che presenterà alla Procura di Roma un esposto contro il sindaco Ignazio Marino, il presidente del IX Municipio Andrea Santoro e il comandante dei vigili di Roma Raffaele Clemente. L’esposto parla del reato di favoreggiamento alla prostituzione. “Una sentenza della Corte di Cassazione- chiariscono il coordinatore nazionale dei Club Forza Italia Marcello Fiori e il coordinatore romano di Forza Italia Davide Bordoni – definisce il reato di favoreggiamento della prostituzione come una ‘qualunque attività idonea a procurare favorevoli condizioni per l’esercizio della prostituzione. Favorire significa ‘aiutare’, ‘rendere agevole’, ‘facilitare’. Né più, né meno quello che hanno intenzione di fare il sindaco Marino, il presidente Santoro e il comandante Clemente”. Ma Santoro non vuole fare nessun passo indietro e Matteo Orfini, il commissario capitolino del Pd, dichiara che “mercoledì pomeriggio avremo una riunione, nella sede del Nazareno, per discutere”. Una riunione che vedrà prendere posizione al Pd. (Serena Marotta)