Stando ad alcuni file pubblicati da Nexta, alcuni soldati russi si sarebbero sparati alle gambe pur di scampare alla guerra: ecco i dettagli

Secondo alcune indiscrezioni circolanti nelle ultime ore pare che alcuni soldati russi si stiano sparando alle gambe per evitare di prendere parte al conflitto in Ucraina. Al momento non vi è nulla di confermato anche perchè non è facile in questi giorni di guerra captare notizie ufficiali da Mosca, ma secondo quanto fatto sapere dal media bielorusso Nexta, sarebbe emersa una conversazione fra i soldati di Putin, captata dagli ucraini, in cui gli stessi si sparerebbero alle gambe con armi di Kiev per scampare alla guerra e quindi non essere costretti a combattere.



Nello stralcio di conversazione captata pubblicata da Nexta si sente: “Ci hanno sparato contro per 14 giorni. Abbiamo paura. Stiamo rubando il cibo, facendo irruzione nelle case. Stiamo uccidendo i civili”. In un’altra conversazione, invece, due soldati russi si confidano: “Ufficiali russi si sono sparati alle gambe per andarsene a casa. Ci sono corpi ovunque”, mentre un altro parla di commilitoni “alla ricerca di munizioni ucraine per potersi sparare alle gambe e finire in ospedale”.



SOLDATI RUSSI SI SPARANO ALLE GAMBE: L’UMORE FRA LE TRUPPE DI PUTIN SAREBBE MOLTO BASSO

Come detto sopra, è impossibile stabilire se si tratta di notizie certe o di fake news ad hoc diffuse dall’esercito ucraino, anche perchè, come abbiamo potuto imparare in queste tre settimane di guerra, il conflitto si gioca anche nella propaganda, da una parte e dell’altra. I casi di questo tipo, come scrive il quotidiano Il Messaggero, potrebbero essere fino a 14mila, e ciò testimonierebbe quanto sia basso l’umore dei militari russi.

Se tale indiscrezione venisse confermata si tratterebbe senza dubbio di un colpo gobbo per Putin, e di un primo importante segnale di cedimento al fronte. La Russia, secondo gli esperti di geopolitica, sperava di poter arrivare a Kiev affrontando meno resistenza, ma invece ha dovuto faticare, e non poco, per raggiungere la capitale. Si calcola che sarebbero già più di diecimila i soldati russi morti in battaglia.