Ryanair ha attuato alcune modifiche al suo regolamento che faranno storcere il naso a molti. Ecco cosa cambia da maggio 2025.
Ryanair cambia le regole di viaggio. Ecco cosa dovresti assolutamente sapere prima di prendere un volo a maggio 2025.
Ryanair, la compagnia aerea low cost più famose d’Europa scelta ogni anno da milioni di persone in tutto il mondo, ha annunciato una serie di modifiche andranno a cambiare in modo significativo il modo in cui si viaggia. Le nuove disposizioni, valide a partire da maggio 2025, riguardano vari aspetti.
Dalla gestione della carta d’imbarco fino alle sanzioni per i bagagli oltre misura. Ci rimetterà anche chi arriverà in ritardo al check-in. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di fare chiarezza, di certo si tratta di misure che faranno storcere il naso (ancora una volta) ai viaggiatori.
Nuovi impicci per chi viaggia con Ryanair: introdotte nuove modifiche (che non piaceranno)
Innanzitutto dimentica la possibilità di stampare la carta d’imbarco direttamente al banco di Ryanair poco prima del volo. Da questa primavera in poi, ogni passeggero dovrà tassativamente arrivare in aeroporto già in possesso della propria carta d’imbarco, che dovrà essere stampata a casa oppure scaricata sullo smartphone tramite l’app ufficiale o il sito web della compagnia.
Il documento digitale potrrà essere salvato sul wallet del telefono o conservato come file PDF. L’importante è averlo con sé pronto da mostrare al momento dei controlli. Chi non l’avrà dietro rischia ritardi e, probabilmente, anche una multa.

Ma ci sono (brutte) novità anche per quanto riguarda il tema discusso dei bagagli. Chi è abituato a viaggiare con Ryanair sa bene quanto la compagnia sia pignola per quanto riguarda la dimensione di ogni singolo bagaglio. E da maggio 2025 la tolleranza sarà ancora minore. Chi si presenterà al gate con un bagaglio fuori misura dovrà pagare una penale di ben 70 euro.
Le dimensioni ammesse per il bagaglio a mano gratuito sono 40x20x25 cm. Qualunque oggetto che superi anche solo di poco questi limiti potrà essere considerato non conforme. Se si ha bisogno di spazio extra sarà necessario acquistare l’opzione Priority Boarding, che consente di portare a bordo un secondo bagaglio (fino a 55x40x20 cm) e di accedere al gate con priorità.
Un’altra novità riguarda i ritardi al check in. Se arrivi tardi, o peggio ancora perdi il volo, potresti trovarti a pagare una sanzione pari a 120 euro. Cornuto e mazziato, insomma. Una cifra significativa che si aggiunge alla perdita del biglietto e all’eventuale necessità di comprarne uno nuovo.
L’intento di Ryanair e la crescente avversione dei clienti
In questo modo Ryanair intende responsabilizzare i viaggiatori spingendoli a rispettare in modo rigoroso le regole prestabilite. Ma, ça va sans dire, queste nuove regole non sono piaciute a nessuno.
Persino la Federconsumatori si è sentita in dovere di intervenire, schierandosi dalla parte dei clienti e affermando che queste nuove regole non fanno che penalizzare e rendere le cose più difficili a chi sceglie la nota compagnia low cost per viaggiare.
Insomma, pare sempre più evidente che scegliere compagnie low cost oggigiorno non sia più sinonimo di risparmio. Tra il prezzo del peso extra per i bagagli, i costi per la scelta del posto, il supplemento per il check in in aeroporto e queste ultime sanzioni economiche partire con Ryanair è diventata una vera sfida. E chissà se la probabile riduzione delle prenotazioni possa spingere prima o poi i dirigenti a rivedere le loro stringenti regole…
