La prevenzione è sicuramente la parola d’ordine del “Percorso Azzurro”, una campagna nazionale di sensibilizzazione nei confronti del tumore dell’apparato genitale maschile. L’obiettivo è quello di provare a uscire da situazioni scomode che creano grande preoccupazione, agendo prima di dover curare una patologia ormai nata e difficile da sconfiggere. Come riporta IlQuaderno.it gli uomini si ammalano più dell’uomo. Si stima che nel nostro paese dei quasi 400mila casi di tumori magligni diagnosticati il 54% sia da conferire a pazienti di sesso maschile e il 46% femminile. Sono dati allarmanti che portano ovviamente a dover fronteggiare entrambe le situazioni, infatti anche per quanto riguarda le donne la recente scoperta delle iniezioni percutanee per il tumore al seno è una grande rivoluzione. Speriamo che i prossimi anni ci diano nuovi spunti per superare un male terribile ancora non del tutto purtroppo debellato. (agg. di Matteo Fantozzi)
“PROTEGGITI DAI COLPI BASSI”
Oggi si è tenuta nel Comune di Termoli una conferenza stampa per illustrare il “Percorso Azzurro” una campagna nazionale di sensibilizzazione nei confronti del tumore dell’apparato genitale maschile. Ovviamente il primo consiglio è quello di astenersi completamente da fumo ed alcool, con la dieta mediterranea che può fare la differenza. Si è parlato quindi dei principali fattori che causano la comparsa di tumori. L’evento ha raccolto grande consenso e la presenza nobile del Dottor Giovanni Fabrizio che ha voluto lanciare il simpatico slogan ”Proteggiti dai colpi bassi” per prevenire proprio i tumori legati all’apparato genitale maschile. Un percorso che deve far raggiungere molte persone pronte a capire con attenzione quello che si deve fare e quello che invece sarebbe meglio evitare per cercare di vivere più a lungo e soprattutto meglio.
IL “PERCORSO AZZURRO” SOSTENUTO DALLA LILT
La lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) insieme all‘associazione nazionale dei comuni d’Italia (Anci) hanno lanciato il “Percorso Azzurro” e cioè una campagna nazionale di sensibilizzazione nei confronti del tumore dell’apparato genitale maschile. Importantissimo è spiegare anche come la prevenzione possa essere utilissima per superare i fattori altri rispetto a quelli genetici che purtroppo sono ereditari. Nonostante questo sono tante le cose che si possono fare per evitare che il tumore attacchi in maniera letale. Ovviamente il primo consiglio è quello di mantenere uno stile di vita sano, che non sia eccessivamente sedentaria e che porti a fare un po’ di attività fisica. Inoltre ovviamente anche l’alimentazione è fondamentale andando ad evitare quegli alimenti che rendono il corpo in grado di produrre sostanze nocive e che regalano campo fertile proprio al proliferare del tumore quando viene a formarsi.