Prima di finire sul mercato i repellenti per zanzare dovranno essere catalogati e autorizzati dal ministero della Salute. Una misura che porterà ad una siglatura con tanto di numero di registrazione che renderà il prodotto più sicuro sia per l’uomo che per l’ambiente. Non faranno eccezione neanche i repellenti contro gli insetti a base di estratti vegetali. Come chiarisce il portale greenMe, quelli registrati attualmente in commercio sono a base di eucalipto e geraniolo e a loro volta si dovrà verificare sull’etichetta che si tratti di un prodotto registrato come PMC (Presidi Medici Chirurgici) o Biocida secondo il regolamento (UE) n. 528/2012. Da controllare anche la presenza di eventuali principi attivi a cui si è allergici e contro quale specie di insetto precisamente il prodotto è testato. Ultimo consiglio: non comprate lo stesso repellente per piante e animali, per entrambe queste categorie esistono prodotti appositi. (agg. di Dario D’Angelo)
I PRODOTTI FATTI IN CASA
Se la gente era arrivata a prepararsi in casa i prodotti repellenti contro le zanzare, magari recuperando antichi consigli delle nonne, si capisce la preoccupazione del ministero della salute di analizzare ed etichettare i prodotti del genere, per evitare complicazioni evidentemente maggiori della puntura dell’insetto stesso. I prodotti in commercio sono centinaia, ma non è detto che tutti abbiano le proprietà richieste dal punto di vista medico, per questo la decisione di dare l’autorizzazione da parte del ministero alla commercializzazione. Solo dopo essere stati autorizzati sarà possibile metterli in vendita. Ovviamente diverse aziende subiranno un danno, in ogni caso non è ancora stato comunicato quando tale processo verrà messo in atto e quanto tempo ci vorrà prima di ottenere l’autorizzazione alla messa in vendita (Agg. Paolo Vites)
INVASIONE ESTIVA DELLE ZANZARE
Durante il periodo estivo, vista l’invasione di zanzare ed insetti più o meno molesti, viene considerato assolutamente necessario da parte di moltissime persone l’utilizzo di repellenti per le zanzare. Una situazione che porta ad un’impennata delle vendite straordinaria, a partire dal mese di giugno e con i picchi che vengono logicamente toccati nei mesi di luglio e agosto. Un assalto alle farmacie e ai supermercati che viene però tenuto sotto osservazione dal Ministero della Salute, che ha deciso dunque di equiparare questi prodotti a veri e proprio presidi medici. Questo consentirà di testarli e valutare con assoluta certezza l’efficacia e la siturezza di creme e repellenti vari per insetti, che andranno dunque registrati e successivamente autorizzati alla vendita direttamente dal Ministero stesso. Questo non farà calare la richiesta, ma per le aziende produttrici arrivare sui banconi per la vendita potrebbe diventare più complicato. (agg. di Fabio Belli)
VA GARANTITA SICUREZZA PRODOTTO
Zanzare, i repellenti dovranno essere autorizzati dal Ministero della Salute: questo quanto deciso dal dicastero di Giulia Grillo. Attraverso una nota pubblicata sul sito del Ministero, il Dipartimento generale dei Farmaci e dei Dispositivi Medici ha reso noto che, al fine di “garantire la sicurezza e l’efficacia del prodotto”, i prodotti repellenti per gli insetti potranno essere venduti ai consumatori solamente dopo la registrazione e l’autorizzazione da parte del dicastero della Salute. Come per i presidi medici, dunque, il numero di autorizzazione servirà a garantire l’approvazione da parte del dicastero. Il provvedimento di Giulia Grillo, ministro in quota Movimento 5 Stelle, è atto per assicurare che “tali prodotti sono stati sottoposti a una preventiva valutazione in modo da garantirne sicurezza ed efficacia”.
LA NOTA DEL MINISTERO DELLA SALUTE
Sull’etichettatura dei prodotti repellenti per gli insetti, il Ministero ha evidenziato: “Tutti i prodotti che vantano in etichetta un’azione di protezione dagli insetti e dalle punture di insetti, quali ad esempio zanzare, tafani, pappataci, o un’azione mirata ad allontanare gli insetti o renderli innocui nei confronti dell’uomo, sono classificabili come prodotti repellenti e sono posti in commercio solo dopo aver ottenuto una specifica autorizzazione alla commercializzazione da parte del Ministero della salute”. Queste le diciture obbligatorie: “PRODOTTO BIOCIDA (PT19) AUTORIZZAZIONE DEL MINISTERO DELLA SALUTE n. IT/…./00…./AUT (ai sensi del Reg.UE n. 528/2012)”, oppure “Presidio medico chirurgico Registrazione n…………del Ministero della salute (ai sensi del D.P.R. 392/1998)”. E infine viene sottolineato che “I prodotti che riportano in etichetta diciture, segni, pittogrammi, marchi e immagini che di fatto riconducono a qualsiasi tipo di attività nei confronti degli insetti, senza l’indicazione della specifica autorizzazione di cui sopra, non sono stati sottoposti ad una preventiva valutazione da parte del Ministero della salute relativamente alla sicurezza del prodotto e all’efficacia dell’attività di protezione dagli insetti”.