L’allarme Listeria scoppiato negli ultimi mesi non ha riguardato solo l’Italia, ma anche altri diversi paesi nel mondo. La situazione più eclatante si è verificata in Francia dove la nota catena di fast food McDonald’s ha ritirato dal mercato la Chicken Caesar appunto perché contaminata da Listeria. Ricordiamo che questo batterio può causare anche solo piccoli effetti collaterali, ma in alcuni casi porta addirittura alla meningite motivo per cui si deve agire con minuziosa attenzione. Nel caso di McDonald’s appena citato il lotto di prodotti contaminati proveniva dal fornitore ufficiale Florette Food Service. E’ stato lo stesso McDonald’s a raccontare quanto avvenuto, circa due settimane dopo quello che è stato il primo ritiro effettivo dei prodotti contaminati e pericolosi per la salute umana. (agg. di Matteo Fantozzi)
A LUGLIO IL CASO MINESTRONE
Il caso Listeria nel salmone preaffettato Kvordic è solo l’ultimo di una serie che a stretto giro di tempo ha visto contaminati diversi alimenti industriali in Italia dal batterio Listeria monocytogenes. L’ultimo della serie era stato un lotto di Minestrone Findus ritirato a Trieste lo scorso 15 agosto, 15 buste del prodotto sequestrate dal Comando della Guardia di Finanza, col sospetto che a contaminare il minestrone siano stati i fagiolini in esso contenuti, che avrebbero dunque costretto al ritiro dell’intero prodotto. Ora il caso del marchio della Kvnordic venduto alla Coop, dove sono già stati comunicati i lotti di minestrone da ritirare e si è provveduto al ritiro dal mercato in attesa di ulteriori analisi che chiariranno il livello e i particolari della conaminazione da Listeria. (agg. di Fabio Belli)
NON SI ATTENUA L’ALLARME
Non si attenua l’allarme Listeria in Italia con un nuovo caso anche nella giornata di oggi. La Coop ha deciso di richiamare un lotto del salmone preaffettato prodotto dal noto marchio della Kvnordic. Questo è finito sotto la lente di ingrandimento del Ministero della salute per il rischio batteriologico dovuto dalla possibile presenza di Listeria monocytogenes. Ad essere ritirato è stato il lotto 801252, come riportato da Repubblica sul suo sito ufficiale, e con le scadenze fissate al 16 e al 23 agosto. Per quanto riguarda invece la linea “salmone Norvegia affumicato” in confezioni da 50 grammi si parla di scadenza minima 16 settembre. Il prodotto viene commercializzato da eurofood S.P.A. E’ stata la Coop stessa a invitare i suoi clienti a controllare con attenzione se avessero a casa il prodotto, sottolineando di non consumarlo e che sarebbe stato riportato immediatamente indietro.
LA SPIEGAZIONE DEL PRESIDENTE DELLO SPORTELLO DEI DIRITTI
Si torna a parlare ancora una volta di allarme Listeria in Italia e per questo il presidente dello “sportello dei diritti” Giovanni D’agata ha voluto esprimere alcune precisazioni. Intanto è stato specificato come i sintomi più chiari sono quelli legati a diarrea, nausea e vomito, ma come ci sia anche il rischio ben più serio di contrarre la meningite. L’infezione causata dal batterio si trasmette per via alimentare e può essere decisamente pericolosa nelle persone con difese immunitarie più basse del normale. I soggetti più a rischio sono ovviamente le categorie dei malati oltre ai bambini e agli anziani. Non troppo tempo fa si era parlato di lotti di minestrone Findus e prodotto di Lidl che sono stati ritirati dal mercato.