Arrivano le iniezioni ingoiabili e il mondo della medicina si prepara a una vera rivoluzione che potrebbe dire per sempre addio alle siringhe. Questa potrebbe aumentare decisamente la qualità della vita dei diabetici. Si tratta infatti di capsule che nello stomaco vanno a rilasciare minuscoli aghi in grado di iniettare insulina. Queste sarebbero costruite in materiale biocompatibile e hanno la forma simile alla corazza di una tartaruga. Sembra un film di fantascienza, ma in realtà è quello che propone un futuro neanche troppo lontano. La rivista specialistica Science ha pubblicato lo studio su queste capsule realizzate negli Stati Uniti d’America grazie alla collaborazione tra il Massachusetts Institute of Technology, noto anche come Mit, e l’Università di Harvard. Si tratta in maniera evidente di una prova, un trial, per un nuovo modo di somministrare i farmaci.
Iniezioni ingoiabili, il commento di Giovanni Traverso
La ricerca sulle iniezioni ingoiabili è stata commentata da Giovanni Traverso, coordinatore della ricerca con Robert Langer del Mit e membro della Divisione di Gastroenterologia del Brigham and Women’s Hospital di Harvard. Traverso sottolinea: “Al momento abbiamo sperimentato questa tecnica su ratti, cani e maiali. Contiamo di iniziare i test sugli uomini entro tre anni”. Langer ha parlato di un risultato che ha le potenzialità di trasformare non solo la somministrazione dei farmaci già esistenti, ma la scoperta di nuovi. È ormai un secolo che si cerca di cambiare il metodo convenzionale di somministrazione di insulina. Questo sembra essere un modo che andrebbe a limitare ulteriormente le controindicazioni e gli effetti collaterali. Vedremo se avrà un buono sviluppo per diventare presto una realtà concreta.