Sam Altman e il giallo della morte dell'ex dipendente di OpenAI Suchir Balaji: "Si è suicidato". Ma per Elon Musk e la famiglia è vittima di un omicidio
Sam Altman rompe il silenzio sulla morte di Suchir Balaji, ex dipendente di OpenAI trovato senza vita nella sua abitazione nel novembre 2024. L’analista, whistleblower che accusò l’azienda di violare il copyright per addestrare il suo modello di intelligenza artificiale, è al centro di una teoria del complotto, rilanciata anche da Elon Musk, in base alla quale non si sarebbe tolto la vita, ma è stato ucciso.
Durante l’intervista di Tucker Carlson, il capo di OpenAI ha definito la morte dell’ex dipendente una “grande tragedia” e ha dichiarato di essere “davvero scosso“, ma ha ribadito che ritiene che si tratti di suicidio, anche se inizialmente anche lui aveva avuto la sensazione che le circostanze della morte fossero sospette.

Ma dopo aver esaminato i rapporti ufficiali sul caso, si è convinto che Suchir Balaji si è suicidato. Di parere diverso il giornalista e conduttore, secondo cui il ricercatore è stato “sicuramente assassinato“, ma ha anche affermato di non comprendere perché le autorità abbiano liquidato il caso come suicidio.
LE TEORIE SULLA MORTE DI SUCHIR BALAJI
La conversazione, comunque, ha riacceso le speculazioni sulla morte di Balaji, visto che i genitori di quest’ultimo e altri ritengono che Balaji sia stato ucciso per la sua opposizione a OpenAI, una teoria che l’azienda nega con forza e che contraddice le indagini delle forze dell’ordine sul caso. Lo stesso Elon Musk, rivale di lunga data di Altman (è stato uno dei fondatori di OpenAI, prima di lasciare l’azienda pochi anni dopo), ha pubblicato diversi post su Balaji e giovedì, commentando l’intervista in questione, ha rilanciato: “È stato ucciso“.
COSA È EMERSO FINORA DALL’INDAGINE
Le autorità di San Francisco e il medico legale hanno stabilito che si tratti di suicidio e precisato, in un comunicato a Forbes, che non sono emersi elementi sospetti durante le indagini. Non sono stati riscontrati segni di effrazione nell’appartamento, Balaji ha acquistato la pistola con cui si è tolto la vita e aveva cercato online informazioni sull’anatomia del cervello.
Quando è morto il suo tasso alcolemico era pari allo 0,178%, più del doppio del limite legale, e nel suo organismo sono state trovate tracce di alcune sostanze stupefacenti, come il GHB. D’altra parte, i genitori hanno riferito alle autorità che il 26enne non aveva mai mostrato segni di tendenze suicide né tentato il suicidio in passato, ma riconosciuto che “aveva vissuto un periodo di forte stress negli ultimi tempi“, poiché “aveva lasciato il lavoro e stava cercando attivamente una nuova occupazione“.
La famiglia di Balaji, però, resta convinta che sia stato ucciso a causa delle sue dichiarazioni su OpenAI. Poornima Ramarao, mamma dell’ex dipendente della società guidata da Altman, ha confidato a Carlson di ritenere che dietro la morte del figlio ci sia proprio OpenAI, perché aveva dei documenti contro l’azienda.
La famiglia, come ricostruito da Forbes, boccia l’indagine ufficiale e ha commissionato una seconda autopsia che, stando a quanto rivelato da Ramarao al San Francisco Examiner, ha mostrato prove che la traiettoria del colpo di pistola era “atipica” per un suicidio e che c’erano prove di una potenziale ferita al lato della testa oltre alla ferita da arma da fuoco.
COSA HA DETTO ALTMAN DA CARLSON
Carlson, nell’intervista ad Altman, ha anche riportato alcuni elementi sospetti evidenziati dalla famiglia, come l’assenza di una lettera d’addio, il ritrovamento di tracce di sangue in diverse stanze dell’appartamento di Balaji e il fatto che i cavi delle telecamere nell’ascensore del suo palazzo sembravano essere stati tagliati prima della morte.
Le insinuazioni riguardanti un coinvolgimento di OpenAI nella morte di Suchir Balaji hanno suscitato la dura reazione di Sam Altman, che si è detto offeso, visto che il 26enne era come un “amico“, infatti ha “passato molto tempo a cercare di leggere tutto il possibile” sul caso.
Altman ha dichiarato di non aver parlato con le autorità del caso e di aver provato a parlare con la madre del suo ex dipendente, che però ha respinto la richiesta. Altman ha riferito a Carlson di provare una sensazione “strana e triste nel discutere” le circostanze della morte di Balaji, ma d’altra parte comprende gli sforzi della famiglia nel cercare ulteriori risposte. “Se fossi un suo familiare, sono sicuro che vorrei delle risposte e sono sicuro che non mi accontenterei di nessuna, voglio dire, non c’è nulla che potrebbe consolarmi in questo caso. Quindi lo capisco“, ha dichiarato Altman.
He was murdered https://t.co/KDaomi5AlJ
— Elon Musk (@elonmusk) September 11, 2025
Sam Altman on God, Elon and the mysterious death of his former employee.
(0:00) Is AI Alive? Is It Lying to Us?
(3:37) Does Sam Altman Believe in God?
(6:37) What Is Morally Right and Wrong According to ChatGPT?
(19:08) ChatGPT Users Committing Suicide
(27:21) Will Altman Allow… pic.twitter.com/ZQSbSCMgCp— Tucker Carlson (@TuckerCarlson) September 10, 2025
