Il calendario romano ricorda e commemora nel giorno del 2 aprile anche la figura di San Francesco da Paola, un religioso italiano che è stato proclamato Santo da Papa Leone X nel maggio dell’anno 1519. Francesco è nato a Paola, un piccolo comune dell’attuale provincia di Cosenza, il 27 marzo del 1416. Nel corso della sua vita terrena si è fatto apprezzare per la sua estrema fede nella religione cristiana e soprattutto per essere stato il fondatore dell’Ordine dei Minimi. Nacque in una famiglia di origini siciliane che da alcuni anni si era trasferita in Calabria per diverse ragioni e soprattutto in un ambiente fortemente cristiano tant’è che il suo nome gli venne dato in onore di San Francesco d’Assisi. Una scelta dovuta anche al fatto che i genitori di Francesco, non riuscendo ad avere un figlio, chiesero una grazia allo stesso San Francesco che evidentemente esaudì il loro desiderio. Sin da quando era un tenero bambino, Francesco dimostrò di essere particolarmente devoto. Si narra che all’età di circa 13 anni, raccontò ai propri genitori di aver visto un monaco e per la precisione un frate Francescano che gli ricordò la promessa fatta dai suoi genitori, per cui decise di andare in convento per un anno. Durante questa permanenza, dimostrò di essere un praticante religioso piuttosto coscienzioso e soprattutto di avere delle doti mistiche che peraltro ne caratterizzeranno tutta la tua vita facendolo conoscere da tutti i fedeli. Negli anni successivi, decise di intraprendere una vita eremitica presso un piccolo territorio di proprietà della sua famiglia. Il suo gesto inizialmente venne visto con clamore e stupore dalla popolazione locale che tuttavia dopo trovò seguito giacché affascinanti dal suo stile di vita. Il suo modo di essere e la sua vita estremamente religiosa, venne apprezzata dalle cariche religiosi regionali, ma anche da Roma, tant’è che nel corso degli anni, venne messa in essere la procedura per riconoscere ufficialmente quel nuovo ordine monastico che si stava formando e al quale venne dato il nome di Ordine dei Minimi. La sua vita condotta in santità, venne resa nota in tutta Italia ma anche al di fuori dei confini nostrani da Re Luigi XVI di Francia, che lo fece chiamare a più riprese affinché venisse nel suo palazzo reale e potesse intercedere per guarirlo da un male che lo stava debilitando fortemente. Questa situazione divenne un vero e proprio caso politico con l’allora Papa che spinse, con il supporto di Ferdinando I, Francesco ad andare in Francia anche per migliorare i rapporti con il potente stato francese. In terra francese, Francesco venne ugualmente apprezzato da tutti diventando un punto di riferimento dal punto di vista spirituale. Dopo 25 anni di permanenza in Francia ed in particolare il giorno 2 aprile del 1507, all’età di 91 anni si spense.
San Francesco da Paola, il patrono della Calabria
San Francesco da Paola è il patrono della Regione Calabria, ma anche della Sicilia. In suo onore è stato costruito un santuario a Paola. Si tratta di una bellissima struttura ubicata su una piccola collinetta, 178 m sul livello del mare. Il santuario è stato consacrato nel corso del XVI secolo ed è stato costruito in stile gotico e barocco anche se poi nella parte ammodernata prevede uno stile abbastanza moderno. Nel suo interno è presente un meraviglioso organo a canne ed un meraviglioso chiostro.
Tutti gli altri Beati di oggi
Il 2 aprile di ogni anno, il calendario Romano Cristiano ricorda e commemora non solo la figura di San Francesco da Paola, ma anche altri religiosi che si sono fatti apprezzare nel corso della loro vita terrena come Santa Teodora Vergine e Martire, Sant’Abbondio che è stato vescovo di Como, San Vittore vescovo di Capua, il beato Diego Luigi de San Vitores, San Nicezio, la beata Elisabetta Vendramini e San Francesco Coll.