Il 22 giugno è giorno incentrato sul ricordo di San Tommaso Moro, forma italianizzata di Thomas Moore. Nasce a Londra il 7 febbraio del 1478 e nel 1520 viene ammesso alla corte di Enrico VIII, per poi essere nominato cavaliere. Studia da umanista fin da giovane ed è amico di Erasmo da Rotterdam, prima di mettere in evidenza le sue doti da scritto e redigere La difesa dei sette sacramenti, contro Lutero e il protestantesimo. Papa Leone X lo nomina Difensore della fede e Tommaso sostiene sempre la Chiesa romana, considerando la Riforma Protestante una minaccia contro la società. La sua azione è veemente contro ogni elemento da lui considerato eretico, con numerose critiche letterarie da lui realizzate. Viene accusato di tortura dai protestanti e lui respinge ogni imputazione, anche se poi ammetterà di aver inflitto due punizioni corporali nella sua vita. Diventa Lord Cancelliere d’Inghilterra tra il 1529 e il 1532 sotto il regno di Enrico VIII, anche se le sue azioni durante tale periodo destano qualche perplessità da parte degli storici contemporanei. C’è chi ritiene che la sua persecuzione sia stata eccessiva e chi la deve ad un clima religioso alquanto complicato. Dopo il divorzio del re Enrico VIII, Moro si rifiuta di dichiararlo come sovrano assoluto della Chiesa e viene rinchiuso nella Torre di Londra, continuando comunque a scrivere testi. Nonostante scelga di mantenere il proprio silenzio, Tommaso viene condannato, incarcerato e ucciso il 6 luglio 1535, all’interno della Tower Hill londinese.
San Tommaso Moro, il protettore dei politici di fede cattolica e…
Oggi le spoglie di San Tommaso Moro si trovano presso la chiesa anglicana di San Pietro ad Vincula, nelle vicinanze della Torre di Londra. Nel corso della sua esistenza, ha scritto una serie infinita di opere rimaste fino ai giorni nostri, tra le quali spicca l’Utopia. Quest’ultima parla di una società immaginaria con gente ideale, con il popolo diviso in una città reale e una città perfetta. Scrisse anche la Storia di Riccardo III, ritrovata dopo la sua morte. Il 19 maggio del 1935, Tommaso Moro viene fatto santo dalla Chiesa cattolica sotto il pontificato di Pio XI, insieme al vescovo di Rochester John Fisher. Nel 2000, San Tommaso diventa il protettore degli statisti e dei politici di fede cattolica, in seguito ad una disposizione di Giovanni Paolo II. A partire dal 1980, viene considerato come martire della riforma protestante anche dalla Chiesa anglicana.
Gli altri Beati di oggi
Il 22 giugno, è possibile celebrare diversi altri Santi di rilievo come il martire Sant’Albano d’Inghilterra, il vescovo Sant’Eusebio di Samosata, il console e martire San Flavio Clemente, i martiri in Bretagna Santi Giulio e Aronne, il vescovo San Gregorio I di Agrigento e l’altro vescovo San Paolino di Nola.