Sara Bluma, la nuova fidanzata di Can Yaman denuncia le violenze dell'ex compagno: le foto choc con il volto pieno di lividi e sangue, la reazione attore

Sara Bluma, la fidanzata di Can Yaman denuncia le violenze dell’ex compagno: “In silenzio per troppo tempo”

In questi giorni tra i gossip dell’estate si parla della nuova fidanzata di Can Yaman, Sara Bluma, dj italiana il cui vero nome è Sara Chichani. La ragazza, tuttavia, è finita nel mirino del web accusata di aver lasciato il compagno, con cui ha un bambino piccolo, per stare con l’attore. Per replicare alla accuse e spiegare la sua versione dei fatti, Sara ha pubblicamente denunciato le violenze da parte dell’ex compagno postando una serie di foto choc con il volto insanguinato e pieno di lividi.



“Purtroppo, durante la mia precedente relazione, ho subito delle violenze fisiche e psicologiche e rischiavo di affrontarne di peggiori rimanendo in quella situazione” ha denunciato a corredo delle foto choc Sara Bluma, la fidanzata dell’attore Can Yaman nel post su Instagram. E poi ha spiegato che lei e l’ex compagno non si sono sposati ma hanno vissuto insieme tanti anni e dalla loro unione è nato il figlio che lei ama sopra ogni cosa e proprio per amore del figlio ha capito di dover fuggire da quella relazione, ha intrapreso una nuova vita ma il padre ostacola tutti i suoi tentativi per vedere il piccolo e per questo si è rivolta a degli avvocati.



Can Yaman e tutto il suo sostegno alla fidanzata Sara Bluma vittima di violenza: “Ti amo e ti sosterrò sempre”

Sara Bluma ha concluso il suo post di denuncia contro la violenza subita dal suo ex compagno con un messaggio di solidarietà e forza per tutte le donne che si trovano nella sua stessa situazione sostenendo che è giunto di momento di dire basta ad ogni forma di abuso e che le donne devono sostenersi l’uno l’altra. Il post in poco tempo si è riempito di commenti di solidarietà e vicinanza e tra i vari messaggi degli utenti non è passata inosservata la dedica del fidanzato Can Yaman: “Ti amo e farò di tutto per sostenerti”.