Seno maschile troppo sviluppato, mammella maschile fuori della norma, insomma in termini scientifici ginecomastia, avere un seno troppo sviluppato. Succede a un uomo su tre con grande imbarazzo di chi ne soffre. E’ causato da disfunzioni ormonali che provocano uno sviluppo eccessivo ed anomalo del tessuto ghiandolare maschile, il cattivo funzionamento della ghiandola mammaria insomma. Adesso, secondo un recente studio medico, sembra che a provocare questa disfunzione sia anche la cannabis: chi fuma troppa marijuana corre il rischio di avere un seno esageratamente sviluppato. Lo ha detto uno studioso americano, il dottor Anthony Youn, specializzato in chirurgia plastica e residente a Detroit. Studiando alcuni animali ha potuto notare come gli ingredienti attivi della cannabis provocano una perdita dei livelli di testosterone, una riduzione della grandezza dei testicoli e altri problemi. Già nel 1972 uno studio analogo aveva appurato come fumare marijuana provoca la ginecomastia. Per il dottor Youn però non è ancor possibile dire che tutto ciò sia scientificamente confermato, ma solo altamente plausibile. Dal canto suo, prima di intervenire con interventi di chirurgia plastica, consiglia sempre ai suoi clienti maschili di smettere di fumare cannabis.