“E’ un problema serio, molto serio”. Questo il commento del responsabile del segmento russo della Stazione spaziale internazionale (Iss), Vladimir Soloviov, dopo che è stata registrata una ingente fuga di ammoniaca, utilizzata nello spazio come refrigerante per i macchinari che forniscono energia elettrica alla base orbitante. La Nasa ha comunque chiarito che l’equipaggio non corre alcun pericolo e che la perdita del liquido è stata rilevata in uno dei quattro sistemi utilizzati per mantenere costante la temperatura dell’elettronica e delle batterie. Soloviov ha invece fatto sapere anche che specialisti russi e americani discuteranno oggi di una possibile passeggiata spaziale d’emergenza da effettuare nella giornata di domani, da stabilire in fretta visto che il livello di ammoniaca potrebbe esaurirsi nell’arco di 48 ore. Una volta finita, infatti, sarà impossibile individuare il punto preciso da cui sta avvenendo la perdita. La decisione, però, “non è ancora stata presa”, ha detto il responsabile russo. “Ne discuteremo oggi. In generale non abbiamo obiezioni. Hanno incontrato un problema serio, è un problema molto serio”. Secondo Alexiei Krasnov, dell’agenzia spaziale russa Roskosmos, la fuga di ammoniaca si è verificata invece “nella sezione Usa e non è critica. Purtroppo non è la prima volta che succede una cosa del genere”.