Scomparsa di Daniela Ruggi, lo "sceriffo" Domenico Lanza in studio a Chi l'ha visto? per dire la sua dopo la scarcerazione: "Non c'entro nulla"
Scomparsa di Daniela Ruggi: questa sera a Chi l’ha visto?, ospite in studio Domenico Lanza “lo sceriffo”, unico indagato per la sparizione della giovane avvenuta lo scorso settembre a Vitriola di Montefiorino (Modena). L’uomo è stato recentemente scarcerato nell’ambito del procedimento sulla detenzione di armi scattato in costanza della inchiesta sul caso della ragazza, e continua a dirsi estraneo alla vicenda di quest’ultima.
Domenico Lanza ha deciso di dire la sua davanti alle telecamere del programma di Federica Sciarelli e insiste sulla sua innocenza: “Non c’entro nulla con la scomparsa di Daniela, è una ragazza ingenua, e anche io voglio sapere la verità“.
Scomparsa di Daniela Ruggi: lo sfogo di Domenico Lanza “lo sceriffo”
Domenico Lanza non sembra tentennare davanti alle accuse di avere un ruolo nella scomparsa di Daniela Ruggi, 31 anni, e in uno sfogo ai microfoni di Chi l’ha visto? ha ribadito di essere tranquillo: “Se le avessi fatto del male avrei portato in giro i suoi abiti? In casa mia hanno trovato armi di mio padre e questo mi ha fatto passare un guaio, la mia casa è ancora sotto sequestro, ma con la sparizione di Daniela non c’entro“.
Ad oggi resta l’unico indagato nell’inchiesta, nell’alveo di un lavoro investigativo complesso che tiene impegnati gli inquirenti da mesi a caccia di elementi decisivi per risolvere il giallo. Dietro la scomparsa di Daniela Ruggi si sono susseguite diverse piste tra cui quella di presunti dissidi familiari e in particolare con il fratello Alberto, sospettato di tensioni crescenti con la giovane poco prima che di lei si perdesse ogni traccia.
