Simona Ventura è stata ospite di Dentro la notizia per parlare dello stalker che sta minacciando da tempo lei e la sua famiglia: le sue parole

Dopo l’ospitata di Giovanni Terzi nella giornata di ieri negli studi di Dentro la notizia vi era Simona Ventura. La futura conduttrice del Grande Fratello – edizione che comincerà lunedì prossimo – ha raccontato delle minacce ricevute da lei e dalla sua famiglia da parte di uno stalker.

Un uomo sconosciuto ha iniziato ad inviare messaggi minacciosi ed offensivi in Direct sull’Instagram di Giovanni Terzi, facendo preoccupare e non poco i due coniugi: “Tendevo sempre a sorvolare su queste cose – racconta Simona Ventura parlando con Gianluigi Nuzzi – innanzitutto perchè i social mi hanno sempre portato delle persone che mi hanno voluto bene, sono molto fortunata rispetto ad altre colleghe, ho avuto pochissime minacce e insulti, io non ho mai letto i commenti e sinceramente poco mi importava, mi annoio molto a leggere i commenti e non l’ho mai fatto”. E ancora: “Quando abbiamo scoperto questo stalker che minacciava Giovanni, poi minacciava me, mi insultava augurandomi le peggio cose e cominciava ad insultare la nostra famiglia mi è venuto un brivido lungo la schiena, poi Giovanni ha detto che voleva denunciare e ho pensato “mamma mia””, capendo appunto che la situazione fosse seria.



Simona Ventura ha continuato: “Ho sempre pensato che queste cose non fossero pericolose, quindi ho cercato di tenere sempre un basso profilo”. Ma come ha affrontato la situazione Simona Ventura? “Sinceramente confido nel magistrato e nella polizia postale, so che sono molto avanti e che stanno per individuare questa persona, poi mi piacerebbe sapere chi è, lui è molto fortunato a trovare prima i carabinieri che me, se mi trovassi davanti uno che dice queste cose non so cosa direi, a me è capitato in passato di trovare delle stalker davanti a casa e sono andate via”.



SIMONA VENTURA E LO STALKER: “CREDO NELLA GIUSTIZIA”

Quindi ha ribadito: “Il mio approccio è credere nella polizia e nella giustizia, vorrei che il magistrato lo trovasse, che andasse avanti”, aggiungendo che: “queste cose non si dicono a me, mio marito, la mia famiglia né alle persone che non hanno un palco come il nostro e che non si possono difendere, ci vogliono pene certe e che paghino per quello che dicono perchè devono avere la responsabilità di ciò che dicono”.

“Se lo beccavo ero si colpevole di tutti i suoi fallimenti – ha poi ironizzato la conduttrice riferendosi ad uno dei tanti messaggi ricevuti – ma si nasconde dietro una tastiera e soprattutto con me è cascato malissimo: mi metto dalla parte delle persone che subiscono per anni queste cose, è grave, bisogna che ci siano pene certe”, ribadisce.



SIMONA VENTURA E LO STALKER: “VORREI SAPERE NOME E COGNOME”

Poi aggiunge: “La cosa grave è che di questi signori i giornali non possono scrivere nome, cognome e mettere la faccia, noi non potremo mai saperlo essendo dei personaggi pubblici, mentre chi è un personaggio pubblico ha nome e cognome ed è un target. Se uno sapesse di avere come vicino di casa uno così o in casa uno così… perchè magari ha una famiglia che non sa neanche che lui si chiude in una stanza a fare queste cose, questa è l’altra parte orrenda dei social, si è accorciata la distanza fra follower e vip, poi fanno i gradassi dietro la tastiera e fanno tutti gli spaventati quando li vanno a beccare”.

Ma Simona Ventura ha cambiato abitudini dopo questa vicenda? “Sinceramente no – replica lei – sto preparando il Grande Fratello… ho chiesto a Giovanni di denunciare nel momento in cui iniziava ad attaccare la nostra famiglia, va bene dire stupidaggini ma sono diventati messaggi sempre più forti, una rabbia sempre più forte, è una persona che ha bisogno di un aiuto forte quindi quando ha attaccato la nostra famiglia mi sono resa conto che c’era una escalation ed ho avuto paura, perchè possono succedere cose molto gravi, io penso sempre ai figli e alla nostra famiglia”. E ancora: “Giovanni ha fatto bene a denunciare, gli do ragione al 100%: bisogna denunciare e pubblicare sui social perchè a quel punto se ne è parlato e quindi si sono mosse le istituzioni per poter trovare questa persona”.

Simona Ventura (Foto: Dentro la notizia)

SIMONA VENTURA E I FIGLI: “HO PARLATO CON GIACOMO E MI HA DETTO…”

Sui figli: “Mi hanno chiesto che cosa fosse accaduto, gliel’ho spiegato, mio figlio Giacomo che vive e lavora a Roma mi ha detto che a volte gli mandavano questi messaggi ma lui se ne fregava, i ragazzi hanno più una incoscienza da questo punto di vista”. Secondo la presentatrice: “Nella maggior parte dei casi di stalker sono persone che non stanno bene c’è un problema sociale molto forte perchè se delle persone si prendono la briga di fare questo ad altre persone, c’è qualcosa che non va nella nostra società. Nell’era digitale noi dobbiamo pensare che i social, che ormai non possiamo più fermare, devono essere uno strumento di comunicazione per trovare altri modi di comunicare ma non per nascondersi dietro una tastiera per offendere le persone e minacciarle di morte, perchè è un reato penale e io spero che il magistrato quando trovi questa persona vada fino in fondo”.

Quindi conclude: “Non ho strumenti di difesa in borsetta, se devo pensare a lui ti giuro che non si vive più invece voglio pensare che questa persona si penta, si curi, ma dobbiamo andare fino in fondo proprio perchè un domani un’altra persona possa denunciare e comunicare cosa sia successo perchè così almeno un domani uno ci pensa due volte”. La speranza è che questa vicenda possa quindi concludersi nel migliore dei modi, che lo stalker possa essere individuato e fermato e che non vada più a minacciare la famiglia di Simona Ventura e Giovanni Terzi, lasciandola in pace.