Storia vera del film di 12 anni schiavo: la storia di Solomon Northup
Stasera, domenica 9 maggio, su Rete 4, va in onda il film 12 Anni Schiavo. Una pellicola che racconta l’incredibile storia vera di un violinista afromericano rapito e privato dei suoi documenti che attestavano il suo status di uomo libero. E’ la storia di Solomon Northup, derubato delle sua libertà e venduto poi ai padroni delle piantagioni del sud nel 1841. Come ricostruisce il noto portale comingsoon.it, Solomon Northup era un umile falegname ed un bravo musicista che venne portato a Washington con l’inganno. Da quel momento l’inizio di un incubo: Solomon viene trasferito su una nave schiavista verso New Orleans. Durante la navigazione l’uomo riesce comunque a scrivere una lettera per sua moglie, raccontando tutto la verità e spiegandole la situazione e i terribili scenari in vista. A suo malgrado però nessuno riesce ad aiutarlo e a strapparlo dal suo destino.
Chi è Solomon Northup?
Nel 1841 Solomon Northup viene venduto come schiavo e trascorre i primi anni in uno stato di incertezza e paura. Viene venduto da un padrone all’altro e i suoi occhi assistono ad avvenimenti davvero strazianti. L’uomo non riesce a capacitarsi di tanta crudeltà, soprattutto perché fino a quel momento aveva vissuto da persona libera. Ogni esperienza, quindi, si rivela tragicamente drammatica per Solomon Northup, che sulla sua pelle prova la crudeltà e la rabbia dei proprietari terrieri. Il peggio, però, arriva dopo due anni di schiavitù, quando Solomon viene comprato da Edwin Epps. L’uomo gli assegna un compito agghiacciante: ovvero punire gli altri schiavi che non obbedivano alle regole.