I sondaggi politici Elabe in Francia dopo la sentenza di Parigi: Marine Le Pen e Bardella fanno volare l'RN, caos candidature per Macron e socialisti

LE PEN O BARDELLA, I FRANCESI PUNTANO SUL RN DOPO LA CONDANNA IN TRIBUNALE: I NUOVI SONDAGGI POLITICI

Potrebbe essere Marine Le Pen o Jordan Bardella, il risultato per il momento non cambia di molto: gli ultimi sondaggi politici in Francia, dopo le manifestazioni del Rassemblement National a Parigi contro la decisione choc dei giudici di estromettere la leader della destra, danno vincente largamente lo stesso RN in eventuali Elezioni Presidenziali. La condanna contro Le Pen in particolare funge da ‘volano’ per la figlia di Jean-Marie, un 36% come punta massima che porrebbe in stretta difficoltà il centro-sinistra nell’eventuale ballottaggio.



Nella vasta analisi offerta dai sondaggi politici di Elabe per BfmTV – con interviste raccolte tra il 2 e il 4 aprile – sono stati prodotti diversi scenari con i vari candidati che potrebbero scontrarsi da qui all’effettiva data delle prossime elezioni (il 2027), ma il risultato per il RN non cambia: con Marine Le Pen in sella, il che vorrebbe dire la vittoria in appello e il ribaltamento della sentenza sul caso dei fondi UE, il partito della destra in Francia raggiungerebbe un 36% complessivo, 32% nello scenario “peggiore”.



Stesso discorso o quasi per il presidente attuale del RN, il giovane Jordan Bardella che già ha guidato il partito al trionfo nelle ultime Elezioni Europee e al primo turno delle Parlamentari 2024. Per il n.2 del Rassemblement National la forbice elettorale massima nei sondaggi politici Elabe è attorno al 35%, minima al 32%: un’ulteriore conferma della crescita netta del partito dopo la sentenza del Tribunale di Parigi della scorsa settimana è il calo generale di tutte le altre forze politiche, dai centristi di Macron all’ex coalizione composita della sinistra fino alla nascita del Governo Bayrou, ovvero l’ex Nuovo Fronte Popolare.



MELENCHON, GLUCSKMANN E HOLLANDE: LA SINISTRA IN FRANCIA VA IN FRANTUMI DOPO IL FLOP DEL NFP

Entrando in profondità ai sondaggi politici sulle Elezioni in Francia, qualora si fossero tenute lo scorso weekend, il vantaggio della destra di Le Pen e Bardella dipende molto dalla candidatura che Ensemble, Repubblicani, Socialisti e LFI produrranno da qui al via della effettiva campagna elettorale: i dati i Elabe mostrano nel caso di una vittoria in appello della leader RN, un quadruplice scenario piuttosto composito al proprio interno.

Con Le Pen presente e vincente nel primo turno con il 36% (+5% in un anno, balzo clamoroso), vi sarebbe l’ex Premier Gabriel Attal ad un basso 18% tra i macronisti: in questo scenario il leader della sinistra Melenchon supererebbe di pochissimo lo sbarramento in Francia (fissato al 10%), così come il candidato dei Repubblicani Retailleau, attuale Ministro dell’Interno.

Nel secondo scenario la leader RN confermerebbe il 36% mentre i socialisti con Faure non supererebbero lo sbarramento, battuti dal 18% di Ensemble, 10,5% di Melenchon, con i comunisti di Roussel che invece si fermerebbero al 5,5%. Terza ipotesi, Le Pen scende al 33,5% con l’ingresso in campo di Eduard Philippe con Macron, potenzialmente al 24% mentre i socialisti di Glucksmann al 10,5% terrebbero fuori dall’Assemblea Legislativa l’ex NFP Melenchon: da ultimo, l’RN di Marine al 32% rimarrebbe davanti al 23,5% di Philippe, con il leader della LFI al 10% e Retailleau tra i Repubblicani ad un basso 8%.

Ultimi tre scenari riguardano la presenza alle urne di Bardella come leader unico del Rassemblement National, con posizioni più “morbide” ma minor esperienza parlamentare: ad oggi il giovane leader avrebbe il 35% dei consensi nei sondaggi in Francia, qualora Attal fosse in campo per Macron (18%), con Melenchon sopra lo sbarramento e i comunisti al 5,5%; scende invece al 31% il giovane n.2 dell’RN con Philippe in corsa (20,5%), con anche Glucksmann che salverebbe i socialisti al 10,5%; da ultimo, in caso del Ministro Retailleau in campo per le Elezioni, i sondaggi danno Bardella al 32%, avanti di 9% su Ensemble, con i Repubblicani al 9% e la France Insoumise al 10%