La Supermedia YouTrend dei sondaggi politici aggiornati al 2 ottobre 2025: Meloni e Centrodestra avanti nonostante il "blocco" di sciopero e Flotilla
IL CENTRODESTRA E IL GOVERNO CRESCONO NONOSTANTE GLI SCIOPERI: COSA DICE LA SUPERMEDIA
Quel “blocchiamo tutto” in corso ormai da 72 ore dopo lo stop della Flotilla al largo di Gaza non piace alla maggioranza dei cittadini italiani, o almeno questo è quello che si può leggere nell’ultima Supermedia YouTrend dei sondaggi politici aggiornati al 2 ottobre 2025. Nella settimana del caso Flotilla-Israele, con contestazioni fortissime contro il Governo Meloni e con mezza sinistra in piazza per gridare al genocidio del popolo palestinese con la “complicità” delle istituzioni italiane, i sondaggi politici nazionali non solo non mostrano alcuna flessione del Centrodestra.
Esiste infatti una netta crescita, soprattutto per i partiti che esprimo i ministri più direttamente coinvolti nello scenario delle navi inviate per sfondare il blocco navale israeliano, ovvero Fratelli d’Italia e Forza Italia: al netto delle forti contestazioni sfociate oggi nel maxi sciopero generale (senza preavviso) della Cgil contro i vari Meloni, Crosetto e Tajani, il consenso dei partiti di maggioranza è tutt’altro che negativo.

FdI sale al 30% guadagnando progressivamente nell’ultimo mese di Supermedia dei vari sondaggi politici presi in considerazione (ovvero Demos, Ixè, Swg, Only Numbers, Tecnè e Noto), mentre Forza Italia fa ancora meglio salendo all’8,9% e superando la Lega di Salvini, a sua volta comunque in crescita anche dopo la scelta di non esacerbare gli animi con la precettazione dello sciopero di oggi, protesta già considerata illegittima dal Garante in quanto senza motivazioni dettate dalle regole costituzionali.
SONDAGGI POLITICI SCHIZOFRENICI NEL CAMPO LARGO: BENE PD E M5S (ANCHE SE SCONFITTI ALLE REGIONALI), MALE L’AVS PRO-FLOTILLA
Alla vigilia delle Elezioni in Calabria e dopo la vittoria nelle Marche, il Centrodestra con Noi Moderati all’1% completa una coalizione sempre più considerata dall’elettorato nazionale che premia il Governo Meloni con una crescita complessiva del 48,5% delle preferenze (+0,6% rispetto alla Supermedia YouTrend dei sondaggi politici della scorsa settimana): capitolo diverso per il campo largo progressista, in quanto alla crescita di Pd e M5s non corrisponde un’altrettanto passo in avanti della sinistra radicale e del centro riformista.

Ad oggi il Centrosinistra senza il Movimento 5Stelle resta fermo al 30,2%, con gli ex grillini che aggiungerebbero un massimo di 13,2% nei consensi nazionali contro il Centrodestra di Meloni: il Pd di Schlein sale al 22%, mentre l’AVS di Bonelli e Fratoianni, dopo una fortissima campagna pro-Flotilla e anti-Israele, cala nettamente dello 0,4% scivolando al 6,3% su base nazionale. A chiudere i sondaggi politici “mediati” dalla Supermedia YouTrend per l’AGI troviamo l’Azione di Calenda in calo netto al 3,2%, mentre Renzi con Italia Viva respira fino al 2,4% davanti a PiùEuropa stabile all’1,9%.
