Sondaggi politici, è tempo di Supermedia Youtrend: l’istituto ha sviluppato l’evoluzione delle rilevazioni di voto di Demopolis, Demos, EMG, Euromedia, Ixè, Noto, Quorum, SWG e Tecnè, scopriamo cosa è cambiato nelle ultime due settimane. La Lega resta primo partito, poco sopra il 32%, mentre c’è da registrare un netto calo per il Partito Democratico: il partito guidato da Nicola Zingaretti si attesta sul 20%, con un -2,5% legato alla scissione di Matteo Renzi. In flessione anche l’altra forza di Governo: il Movimento 5 Stelle si piazza al terzo posto con un saldo negativo dell’1,4% (19,6%). Fratelli d’Italia e Forza Italia restano distanti un punto percentuali, rispettivamente al 7,4% e al 6,4%, mentre Italia Viva entra nella griglia con un 4,1% di consensi. In vistoso calo +Europa, dal 3% al 2,5%, mentre restano stabili La Sinistra (2,5%) e Verdi (1,8%). (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SONDAGGI POLITICI, ELEZIONI REGIONALI UMBRIA
Manca un mese alle elezioni regionali in Umbria. Si voterà il prossimo 27 di ottobre e gli ultimi sondaggi danno in vantaggio la Lega sul resto dei partiti. Il partito di Matteo Salvini, nonostante la recente “fuoriuscita” dal governo, si conferma la prima forza politica umbra stando al sondaggio Piepoli, con una forbice compresa fra il 32 e il 36%. Seconda posizione per il Partito Democratico, che oscilla fra il 25 e il 27%, mentre il Movimento 5 Stelle si piazza sul gradino più basso del podio, fra il 17 e il 21. A completare la top 5 Fratelli d’Italia e Forza Italia, che oscillano fra il 5 e il 7%. Tenendo conto che il partito di Di Maio e quello di Zingaretti correranno assieme, il totale di voti sarebbe pari al 48%, contro il 52% della coalizione di Centodestra. Si preannuncia un entusiasmante testa a testa quindi, una sottile linea di demarcazione che potrebbe essere favorevole ad uno schieramento o ad un altro, a seconda di come andrà il prossimo mese. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SONDAGGI POLITICI: RENZI ALLEATO AFFIDABILE DEL GOVERNO?
Da quanto emerge dai sondaggi politici, sembra che gli italiani non abbiano così tanta fiducia in Matteo Renzi. L’ex segretario generale del Partito Democratico, che negli scorsi giorni si è scisso dal Pd fondando Italia Viva, non è visto di buon occhio dagli italiani in quanto ad affidabilità per l’attuale governo composto dal Movimento 5 Stelle e i Dem. Secondo il sondaggio Emg Acqua presentato da Agorà, il 70% dell’elettorato considera infatti l’ex presidente del consiglio un alleato inaffidabile per i giallo-rossi, mentre solo per il 21% sarà affidabile. Sondaggio anche per quanto riguarda la rivoluzione fiscale anticipata dal premier Giuseppe Conte a New York. In base alle indiscrezioni circolanti, il governo potrebbe incentivare l’uso del bancomat, attraverso dei benefit per i consumatori. Il 54% si dice disposto ad abbandonare il contante, mentre il 40% è invece contrario. Nel Pd il 79% degli elettori è a favore dell’eventuale misura contro l’evasione, mentre nel Movimento 5 Stelle il consenso scende al 41%. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SONDAGGI POLITICI, INTENZIONI DI VOTO
Torna l’appuntamento con i sondaggi politici, con l’obiettivo di meglio comprendere l’intenzione di voto degli elettori italiani in vista di una nuova ipotetica tornata elettorale. In base ad un sondaggio effettuato da Emg Acqua, poi diffuso dal programma di Rai Tre, Agorà, ancora una volta la Lega di Matteo Salvini si conferma essere il primo partito, con un grande vantaggio su tutti gli inseguitori. Il Carroccio verrebbe infatti votato dal 32.2 per cento degli elettori (in calo comunque di 0.9 punti), staccando il Partito Democratico, secondo a quota 20.3, con il Movimento 5 Stelle che invece scende a 18.7. Rispetto agli ultimi sondaggi cambia ben poco la situazione della Lega, mentre M5s e Pd sembrano contendersi la “medaglia d’argento”, alla luce anche del nuovo movimento fondato da Matteo Renzi, Italia Viva. E a proposito, secondo Emg Acqua, il nuovo partito dell’ex Premier verrebbe votato oggi dal 4.3% degli elettori, in crescita rispetto a sette giorni fa.
SONDAGGI POLITICI, LE INTENZIONI DI VOTO
Il quarto partito si conferma Fratelli d’Italia, con il 7.3 per cento, davanti a Forza Italia, al 6.8, e in continua perdita nelle ultime settimane. Sommando le varie preferenze del centrodestra, e ipotizzando un’unione fra il M5s e il Pd (con l’aggiunta di Italia Viva), la coalizione formata da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, totalizzerebbe il 46.3%, contro il 43.3% del gruppo di centro sinistra. Ora come ora, quindi, l’unico scenario possibile sembrerebbe proprio quello della grande coalizione, visto che sarebbe pressoché impossibile per il Pd e il M5s, in caso di “corsa” in solitaria, andare al governo. Vediamo anche un altro recente sondaggio, quello di Ixè, secondo cui il 49% degli elettori avrebbe fiducia nei confronti del presidente del consiglio Giuseppe Conte, davanti a Salvini a quota 34, e con la Meloni a 32. Seguono Zingaretti, Di Maio e Berlusconi, rispettivamente a 30, 27 e 18.