Momenti di terrore puro quelli vissuti nella serata di venerdì 28 giugno a Milano in via Quinto Romano, zona Baggio, dove un uomo ha sparato dei colpi all’impazzata contro un autobus Atm della linea 76. Una decina di colpi, fortunatamente a salve, quelli esplosi dall’aggressore prima di allontanarsi di fretta dalla scena e di darsi alla fuga. Ma cosa si cela dietro questo atto che avrebbe potuto mettere a rischio i passeggeri come i passanti? Gli inquirenti che indagano sul caso, come riportato da Milano Today, concordano sul fatto che non si sia trattato di un attentato terroristico. Per il momento l’ipotesi che sta prendendo più corpo è quella che l’assalitore possa essere uno squilibrato che abita nella zona e che per motivi ancora in via di definizione abbia impugnato l’arma prendendo di mira l’autobus.
SPARI CONTRO AUTOBUS A MILANO
I colpi di pistola all’indirizzo di un autobus della linea 76 di Milano in via Quinto Romano, zona Baggio, sono stati esplosi intorno alle ore 19:30 di ieri, venerdì 28 giugno. Come riportato da “Milano Today”, i carabinieri del radiomobile della stazione competente e della compagnia Magenta si sono messi prontamente sulle tracce dell’assalitore, battendo il quartiere palmo a palmo con l’intento di assicurarlo alla giustizia, ma non hanno trovato nessuno. Una velocità nel dileguarsi che potrebbe suggerire proprio il fatto che l’uomo possa contare su un covo nella zona degli spari. Da quanto emerso dal racconto dei testimoni, l’uomo pistola in pugno ha terrorizzato l’autista e i passeggeri dell’autobus. Sull’autobus in ogni caso non è stato rinvenuto alcun foro: resta da capire se l’arma fosse una scacciacani o fosse stata caricata con proiettili a salve.