Gli stipendi in Italia purtroppo classificano il Bel Paese in fondo alla classifica, rendendolo meno attrattivo per famiglie e giovani.

Da una recente analisi dell’Eurostat si è appurato che gli stipendi in Italia risultano tra i più bassi rispetto ai Paesi europei. Il report si è basato sul salario mensile medio rapportato al potere d’acquisto sia sui servizi che sui beni. Il valore preso in considerazione per stilare la classifica è il Pps.



L’acronimo sta per “Purchasing Power Standard”, ovvero la capacità di acquisto dei cittadini di un singolo Paese e il rapporto con il costo della vita. Facendo un paragone standard per i Paesi Ocse, con il salario italiano il nostro Bel Paese si piazza al 19esimo posto.

Stipendi in Italia tra i più bassi dei Paesi Ocse

Gli stipendi in Italia e il rapporto con il costo della vita – così come negli altri paesi Ocse – hanno totalizzato un valore Pps inferiore del 15%, quantificato in 24.000 Purchasing Power Standard rispetto alla media generica di 27.500.



Nel report il paragone che rabbrividisce è tra l’Italia, la Germania, la Francia e la Spagna, ovvero i Paesi che si somigliano parecchio per status sociale, possibilità di sviluppo sul territorio e dimensioni geografiche. Tra tutti il nostro territorio italiano ha la peggio.

A far peggio – sotto l’aspetto salariale – sono il Portogallo, la Grecia e la Polonia. Mentre in fondo alla classifica con una media di 14.000 Pps ci sono la Slovacchia, La Bulgaria e la Lettonia.

Ma la differenza tra l’Italia e i tedeschi è abissale, considerando una retribuzione più bassa quasi del 50% al netto delle stesse condizioni: costo della vita, un cittadino single senza moglie e figli e a parità di salario.



L’unico Paese con una differenza inferiore è la Spagna, dove il gap è un timido 2%, visto che la penisola iberica non gode di grandi opportunità lavorative.

Podio e giovani in cerca in opportunità

Nonostante il gap salariale italiano e l’enorme differenza con parte dei Paesi Ocse, il primato sulle retribuzioni medie mensili lo guadagna la Svizzera, totalizzando 47.000 Pps. Seguono altri Paesi del Nord come la Norvegia, i Paesi Bassi e Austria e Lussemburgo.

Le statistiche sono state pubblicate sulla mappa interattiva Eurostat, e la stessa evince le differenze sugli stipendi reali e il potere d’acquisto di ogni famiglia e cittadino single.

I giovani italiani tentano il più delle volte una fuga, decidendo duramente di lasciare la patria per cercare delle opportunità migliori che possano permettergli un futuro più roseo e indubbiamente più sicuro.