Il polpo Paul è ancora fra noi. Difficile dimenticarsi del polpo indovino anche se i mondiali sono finiti. Di lui si continuerà a sentir parlare ancora a lungo. Ad esempio con le canzoni. Impazzano i tormentoni musicali e ballerini dedicati al polpo Paul, un po’ per tutti i gusti. Ad esempio il “Reggaeton del Pulpo Paul” in chiave reggae appunto. Oppure “Paul the Octopus,” una canzone scritta giustamente da un tedesco, visto che il polipone vive in quel paese, sebbene sia di origini italiane (isola d’Elba).
L’ha scritta Parry Gripp, ex musicista punk da qualche anno convertitosi ad autore di jingle pubblicitari. Ci sembra la più carina delle due. Ma su Youtube ne spuntano fuori di continuo, divertitevi a trovare i nuovi tormentoni del polpo Paul in queste afose giornate post mondiali di calcio…