TH ORTANO MARE VILLAGE/ Dalle spiagge al trekking per una vacanza completa all’Elba

- int. Teresa Bernardo

Ha già riaperto il TH Ortano Mare Village & Residence situato sulla costa dell’Isola d’Elba più amata dai turisti tedeschi che vi sono ormai affezionati

TH ORTANO CS1280 640x300 Veduta aerea del TH Ortano

Siamo nel più grande parco marino d’Europa, un angolo di natura che fonde roccia e mare in un affascinante contesto che garantisce alta sostenibilità e grande qualità ambientale. Ortano è famosa per il suo tratto di costa, uno dei più belli dell’Elba. È il versante sud-est dell’isola, a quattro chilometri da Rio Marina, dieci da Porto Azzurro. Ortano è un’insenatura scenografica, una baia naturale dove si respirano i profumi della natura circostante.

Il suo nome parla di un passato fatto di coltivazioni, favorite dalle caratteristiche del terreno e dalla disponibilità di acqua. La vallata è costeggiata a sud da scogliere verdeggianti e da un isolotto; la spiaggia si estende all’estremità dell’omonima valle, una spiaggia fatta di sabbia e sassolini, esposta ai soli venti orientali. Qui sorge l’Ortano Mare Village & Residence, una struttura metà hotel metà villaggio, gestito dal gruppo TH Resorts e affidato alla hotel manager Teresa Bernardo. 

Direttore, quando avete aperto la stagione?

Il 27 maggio, con già molti gruppi prenotati. Abbiamo già luglio e agosto gremiti, ma la stagione proseguirà fino al 17 settembre, o anche al 24, vedremo. Il villaggio si presenta come un piccolo borgo, immerso nel giardino, e composto dal corpo centrale con le camere e alcuni dei principali servizi, e dal residence, con appartamenti di varie tipologie. Abbiamo 119 camere e 125 appartamenti, che proponiamo seguendo tutti i protocolli di sicurezza previsti.

Le novità riguardano però solo le camere di hotel, vero?

Sì, sono state completamente ristrutturate, dai bagni fino agli arredi e ai complementi. Per le villette (dopo l’installazione già avvenuta di nuovi impianti di climatizzazione su 32) è previsto un secondo step, già dal prossimo autunno, con un intervento che riguarderà anche lì bagni, arredi e opere murarie, ma anche gli spazi comuni dell’hotel, con un ampliamento della sala ristorante e un restyling del beach bar

Si rivedono gli stranieri?

Tanti, soprattutto tedeschi, sempre affezionati all’Elba, e a questa costa in particolare. Le prenotazioni sono in linea con i trend abituali per Ortano: siamo partiti con i gruppi, tra fine maggio e inizio giugno, e adesso si procede con tanti individuali, per arrivare ai mesi centrali dell’estate praticamente saturi. La nostra baia è davvero un’attira vacanzieri, con la caletta di ghiaia dove affaccia il resort e la spiaggia attrezzata riservata ai nostri ospiti, con ciottoli e sabbia, una delle più rinomate di questo versante dell’Elba, lunga circa 150 metri e larga anche fino a 50. Il mare è molto limpido, indicato per tutte le attività: snorkeling, escursioni all’isolotto, nuotate in sicurezza. E c’è un centro diving completamente attrezzato.

E per chi cerca anche qualche alternativa al mare?

Beh, qui un tempo si estraeva il ferro: si possono seguire le tracce dei reperti di archeologia industriale, come la stradina dove venivano trasportati i carrelli. Oggi la natura è padrona: siamo in quel tratto di Elba chiamato la “Costa che brilla”, perché la roccia è ricca di materiale ferroso, che al sole appunto luccica. Le attività estrattive non esistono più, i cantieri Montedison sono stati chiusi: questa zona è ad alto valore ambientale, arrivano studiosi e appassionati da tutto il mondo per la biodiversità, un’infinità di specie botaniche introvabili altrove. Per non dire poi della fauna, tra leprotti, mufloni e via dicendo.

La vacanza, si dice, deve costituire anche provvista di ricordi ed esperienze…

E, infatti, i nostri tour expert hanno messo a punto un vero catalogo di possibilità per esperienze davvero affascinante. Come il parco minerario in e-bike: alla scoperta di un patrimonio geologico e storico minerario di inestimabile valore. Si ripercorrono con facilità (su bici a pedalata assistita) le strade usate dai minatori, immersi nella macchia mediterranea più pura. O anche il Sentiero dell’amore, di cui la spiaggia di Ortano è la parte finale. Il percorso inizia dal porto di Rio Marina e lungo una strada lungo la costa permette di raggiungere le varie calette, come la spiaggetta Marina di Gennaro, caletta Luisi d’Angelo e Punta dell’Acqua dolce, diventando poi un sentiero ottimo per il trekking e lunghe passeggiate dal bosco fino all’osservatorio del Monte Fico, dove ammirare il panorama su tutta la vallata e poi scendere fino alla spiaggia di Ortano. O ancora la gita a Porto Azzurro e Capoliveri: Porto Azzurro è un caratteristico borgo di pescatori, con un lungomare vivace di una lunga teoria di negozietti. Si raggiunge poi Capoliveri, un borgo medioevale con strettissimi vicoletti dove affacciano i laboratori degli artigiani. Come trascurare poi la spiaggia di Cavoli, che con Fetovaia è una vera perla più bella dell’isola, famosa per l’acqua cristallina e la mondanità. Proponiamo poi un tramonto con la cena in fattoria, o la Costa del Sole in barca, o infine la baia di Porto Azzurro, in barca, verso le spiagge di Remaiolo e Liscoli, fino alla baia di Porto Azzurro.

(Alberto Beggiolini) 

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI





© RIPRODUZIONE RISERVATA