Thuram accusato di violenza domestica dalla influencer Charlotte Lavish. I fatti risalirebbero al maggio 2022

Thuram accusato di violenza, il racconto di Charlotte Lavish

Alla vigilia dell’importantissima sfida di Champions League contro il Barcellona, l’attaccante francese dell’Inter è finito al centro di cronaca e polemiche per alcuni fatti che sembrerebbe siano avvenuti nel maggio 2022 quando il calciatore militava per i tedeschi del Borussia Monchengladbach. Nelle ultime ore infatti è giunta la notizia di Marcus Thuram accusato di violenza domestica da parte dell’influencer Charlotte Lavish che ha lanciato la bomba tramite un video TikTok nel quale attacca direttamente il calciatore nerazzurro con un racconto dettagliato, foto e video di ciò che sarebbe accaduto nel maggio 2022.



Le accuse sono molto serie ma per ora non hanno ancora avuto nessuna replica da parte del calciatore o del suo entourage, nel video mostrato e filmato 24 dopo l’aggressione, Lavish racconta di essere stata rinchiusa nell’abitazione di Thuram che la ha privata delle valigie e del passaporto. Inizia poi il racconto dell’aggressione fisica per la quale racconta di aver avuto molti lividi su gambe e braccia e aver faticato a camminare, “Mi ha trascinata per casa sua per una caviglia, i vicini mi hanno sentito urlare e hanno chiamato la polizia.



Il livido sul braccio sinistro sta diventando sempre più scuro. Non ricordo quando mi ha trascinato per il braccio destro, ma ricordo perfettamente quando mi ha colpito il sinistro”.

Thuram accusato di violenza, la collaborazione dell’autista e della polizia

Thuram accusato di violenza ma non solo, Lavish infatti sostiene che in quel periodo l’attaccante francese facesse uso di diverse pastiglie e in grandi quantità, tanto da circondarsi principalmente da quel tipo di persone. “Diceva che gli piacciono le ragazze che si drogano, che a Miami prende un mucchio di pillole perché lì non possono fargli test antidoping”. Il video mostra poi un confronto tra il calciatore dell’Inter, Lavish e l’autista che ha accompagnato la ragazza alla casa del calciatore nel quale si vede come i due siano d’accordo su come gestire la situazione e portare via la ragazza prima che potessero intervenire le forze dell’ordine.



Secondo quanto racconta Lavish poi l’intervento della polizia c’è stato per la preoccupazione dei vicini ma che questo non abbia avuto nessun effetto in quanto gli agenti si erano preoccupati di ascoltare il calciatore mentre cercava di dimostrare che la ragazza in questione era una di quelle persone alla ricerca di soldi. “Marcus ha mostrato ai poliziotti il mio profilo Instagram, cercando di farmi passare per una persona in cerca di soldi. Non sembravano interessati al fatto che mi avesse aggredita”. Alla fine Lavish sarebbe andata in ospedale dove avrebbe raccontato tutto alla polizia che però ha deciso di archiviare il caso.