Minacce di morte a un professore a Bastia, in Corsica: la madre ha intimato al docente di tagliargli la gola dopo una punizione data al figlio
I professori sempre più nel mirino dei genitori. Incredibile quanto accaduto a Bastia, città della Corsica, dove durante la riunione scuola-famiglia al termine del primo quadrimestre, un professore di storia e geografia è stato minacciato di morte dai genitori di uno studente. Nel dettaglio, è stata la madre a prendere a brutte parole il docente nello stesso istituto scolastico, contestando una punizione assegnata al figlio durante il trimestre. Dopo un acceso confronto, la madre dell’alunno ha minacciato di sgozzare l’insegnante: tutto ciò, di fronte a testimoni.
Il padre dell’alunno, invece, ha minacciato di violenza il professore fuori dall’istituto. Il dirigente scolastico della scuola ha presentato formale denuncia nei confronti dei genitori. Intanto colleghi ed esponenti del mondo politico e sindacale hanno mostrato solidarietà e supporto al professore, sottolineando la necessità di condannare questi comportamenti, tutelando di più la categoria dei docenti ma anche gli stessi alunni, che “protetti” eccessivamente dai genitori non imparano più dalle punizioni scolastiche: l’ennesima sconfitta del sistema educativo.
Minacce a un professore: la Procura di Bastia apre un’indagine
La Procura di Bastia ha aperto un’indagine dopo che due genitori avevano minacciato di morte un professore di storia e geografia nella città della Corsica. Il procuratore della Repubblica esclude qualsiasi collegamento con una minaccia terroristica, spiega Orizzonte Scuola. I colleghi del docente hanno scioperato per un’ora in sostegno all’uomo, condannando fermamente queste minacce “in un contesto nazionale molto pesante nei confronti degli insegnanti”. Hanno poi chiesto che “siano adottate misure ferme e definitive al fine di ripristinare un clima sereno e duraturo all’interno dell’istituto”.
