Tom Hanks/ 12 minuti di applausi a Cannes per il nuovo film: “Ecco come ho fatto…”

- Jacopo D'Antuono

Tom Hanks da Fabio Fazio dopo il successo ottenuto con Elvis. “Questo è il mio mestiere”, dodici minuti di applausi a Cannes per il nuovo film

era_mio_padre_tom_hanks_film_web Tom Hanks nel film Era mio padre

Tom Hanks da Fabio Fazio dopo aver giganteggiato in Elvis

Tom Hanks ospite di Fabio Fazio per quest’ultima puntata di Che Tempo che Fa. Il celebre attore è reduce da un’interpretazione meravigliosa nel film Elvis, dove indossa i panni Tom Parker, ovvero l’impresario che ha curato gli interessi del cantante. Si tratta di personaggio a cui Tom Hanks si è molto affezionato e che ha studiato da cima a fondo per interpretarlo al meglio. La sua prova in Elvis, non a caso, ha lasciato il segno.

Basti pensare che al Festival di Cannes ha ottenuto ben 12 minuti di applausi. “Non ho mai avuto paura del personaggio, è il mio mestiere di attore mettersi nei panni di qualcun altro. Quello che ho fatto è stato non giudicarlo, ma interpretarlo, anche nelle sue sfumature, nel confine tra bene e male che pure gli apparteneva”, ha raccontato Tom Hanks.

Tom Hanks: “Tom Parker? Molti dicevano che era un uomo speciale”

Due oscar ed una carriera ricca di soddisfazioni, ma anche di personaggi di grande spessore. Il regista Baz Luhrmann ha descritto Tom Hanks come un attore “coraggioso”, probabilmente perché ha deciso di misurarsi in un ruolo insolito per i suoi standard. “Ho cercato di sapere ogni cosa di Tom Parker, era un personaggio dal passato misterioso, immigrato illegalmente dall’Olanda, impresario di circo. Ho sentito da molte persone dire che era un uomo speciale che illuminava ogni stanza, era curiale e brillante al tempo stesso”, ha confidato Hanks in una recente intervista. Questa sera, nell’ultima puntata di Che Tempo che Fa, avremo modo di approfondire ulteriormente il suo personaggio, ma anche di conoscere il lato più genuino e spontaneo dell’attore.







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