Si viaggia e si clicca. Se c’è una vera tendenza che caratterizza i viaggiatori, ormai da molti anni, è quella di basare i propri programmi dopo un controllo (più o meno accurato) sul web, visitando i siti delle strutture, delle compagnie aeree, e considerando molto via social le reputation delle destinazioni e dei professionisti del travel. Il recente report di Tripadvisor (il più noto sito web di recensioni, sorto negli Usa e attivo da oltre vent’anni) con un focus sull’Italia è quindi un polso piuttosto attendibile, anche se i suoi analisti infilano nelle destinazioni più gettonate del Belpaese anche un paio di stadi di calcio, probabilmente frequentati per motivi diversi…
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>Trip dice che da gennaio a novembre i click ai profili di hotel sono cresciuti del 34% rispetto allo stesso periodo nel 2021. E la tendenza al viaggio ha raggiunto l’85% del livello pre-pandemia. Tutte le regioni si stanno riprendendo dalla pandemia con tendenze positive. Nel novembre 2019, EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) ha registrato il 68% del traffico totale del mese, e l’87% del traffico registrato tra gennaio e novembre 2019. Da gennaio a novembre 2022, Germania, India e Italia hanno superato i livelli pre-pandemia (in confronto al periodo gennaio-novembre 2019). In Italia, la ricerca di alloggi nei primi 11 mesi del 2022 è stata più alta del 63% rispetto allo stesso periodo nel 2021, e il mese di novembre 2022 ha superato quello del 2021 di 39% nelle pageviews di alloggi. La visualizzazione di pagine dei profili della categoria “Cose da fare” è cresciuta del 25% a novembre 2022 rispetto allo stesso mese nel 2021. Una crescita principalmente dovuta al grande interesse verso la regione APAC (Asia – Pacifico). La ricerca di profili di ristoranti è cresciuta tra i viaggiatori di tutte le regioni su base annuale. L’America Latina ha registrato l’incremento maggiore con un aumento del 23% dallo scorso novembre. I viaggi internazionali continuano a riconquistare quote, che ora rappresentano il 43% dell’intenzione al viaggio, solo due punti in meno rispetto ai livelli pre-pandemia.
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Le destinazioni
Le destinazioni estere hanno guadagnato 6 punti rispetto allo scorso mese. La tendenza al viaggio internazionale ha raggiunto il 41% recuperando i livelli pre-pandemia. Gli indici internazionali dell’intenzione al viaggio stanno raggiungendo i livelli pre-pandemia per tutti i mesi del prossimo anno (tra i 2 e 4 punti degli indici del 2019). L’Europa ha perso quattro posizioni della classifica delle top 15 attrazioni globali da ottobre poiché l’interesse si è diretto verso Asia e Medio Oriente. Roma resta la destinazione nazionale preferita dai viaggiatori italiani per il 2022. Tra le mete internazionali, i viaggiatori italiani sono attratti dalle grandi città d’arte europee e inseriscono Parigi, Barcellona e Londra nella top 3. Molto richieste sono anche le città egiziane sul Mar Rosso. Ma ecco la maggiori “attrazioni” italiane: Colosseo (Roma), Duomo di Milano, Gardaland Park (Castelnuovo del Garda), Basilica di San Pietro (Città del Vaticano), Stadio Giuseppe Meazza – San Siro (Milano), Pantheon (Roma), Monte Etna (Catania), Fontana di Trevi (Roma), Trastevere (Roma), Fori Imperiali (Roma), I Navigli (Milano), Il Cenacolo (Milano), Gallerie Degli Uffizi (Firenze), Stadio Olimpico (Roma).
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Tendenze per le festività
Due intervistati su tre pianificano vacanze invernali, il 28% ha già prenotato il viaggio. Il 72% degli intervistati non ha ancora prenotato, ma la metà di essi pianifica una vacanza in dicembre. La tendenza di viaggio per le vacanze è aumentata del 17% rispetto allo stesso periodo del 2021, ma le mete nazionali predominano nelle scelte di viaggio. L’80% degli intervistati dice che sta risparmiando per le vacanze di quest’anno. Gli acquisti durante le vacanze: carte regalo, profumi, alcolici e abbigliamento. Grande attenzione a prezzo e unicità. Il rapporto qualità prezzo e il costo sono fattori importanti nella scelta dell’alloggio. Il miglior prezzo con opzione di cancellazione flessibile è cruciale per la prenotazione di voli. Destinazioni urbane e rurali sono le mete preferite per i viaggi invernali. Più della metà degli intervistati viaggerà in auto durante la stagione invernale. Il 59% di chi pianifica un viaggio invernale, soggiornerà per 4 o più notti. Provare nuovi ristoranti è l’attività preferita per la metà degli intervistati.
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I cambiamenti
L’inflazione colpisce. Il 45% degli intervistati dichiara che spenderà meno in cose non essenziali; mentre il 34% pensa di ridurre drasticamente le loro spese legate e cose non essenziali. Il 72% degli intervistati ridurrà le cene al ristorante; il 60% l’acquisto di abbigliamento e il 52% il cibo di asporto. Sebbene la maggior parte degli intervistati sia preoccupata per l’attuale inflazione, 8 su 10 affermano che stanno risparmiando per viaggiare quest’anno. Quasi tutti gli intervistati che dichiarano che l’inflazione colpirà il turismo, pianificano di viaggiare durante le vacanze invernali con qualche accorgimento.
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La sostenibilità
Gli eventi recenti hanno aumentato la consapevolezza sull’importanza di viaggiare in modo sostenibile. Il 65% degli intervistati afferma che il turismo sostenibile è più importante ora che nel periodo pre-pandemia. Solo il 18% non sa se preoccuparsi sull’emissione di CO2 quando viaggia. I viaggiatori sono a conoscenza dell’importanza del viaggio sostenibile, ma il 59% degli intervistati afferma di non aver speso di più per viaggiare in modo più sostenibile. Tuttavia, il 65% di questo gruppo conferma che sono propensi a spendere di più in futuro per aiutare il turismo in una forma più sostenibile. Quando prenotano un alloggio, gli intervistati prestano sempre più attenzione agli aspetti sostenibili. Il 50% degli intervistati menziona la “disponibilità di cibo locale” come il primo aspetto di sostenibilità. L’uso di prodotti per la pulizia eco-sostenibili, il riutilizzo di oggetti in plastica e sensori per minimizzare l’uso di acqua ed elettricità sono altri aspetti ritenuti molto importanti. Mangiare e acquistare da commercianti locali si trova in cima alla lista di abitudini sostenibili per i viaggiatori. Gli intervistati vorrebbero un aiuto maggiore nella scelta di opzioni di viaggio più sostenibili: vorrebbero maggiori informazioni e consigli sostenibili nelle recensioni oppure avere la possibilità di classificare gli alloggi secondo il miglior approccio sostenibile.
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