Clima di alta tensione tra Ue e Cina. Come riportato dai principali quotidiani europei, la Commissione europea ha deciso di sospendere i suoi sforzi per fare ratificare dagli Stati membri e dall’Europarlamento l’accordo di investimenti concluso alla fine dello scorso anno con Pechino. «Ambiente politico inadeguato», l’affondo di Valdis Dombrovskis.
Intervenuto ai microfoni di Afp, il vice presidente della Commissione Ue ha spiegato che si è arrivati alla sospensione degli sforzi di sensibilizzazione politica perché l’ambiente non è favorevole alla ratifica dell’accordo, considerando «le sanzioni dell’Ue contro la Cina e le contro-sanzioni di Pechino, anche contro membri del Parlamento europeo».
UE-CINA, SOSPESO ACCORDO SU INVESTIMENTI
Nel corso dell’intervista rilasciata a Afp a proposito degli ultimi sviluppi sull’asse Ue-Cina, il vicepresidente della Commissione europea ha tenuto a precisare che il tentativo di ratificare l’accordo dipenderà da come si evolveranno le relazioni più ampie tra le due parti. Come ricordato dai colleghi di Agi, Bruxelles e Pechino a fine dicembre avevano trovato l’intesa su un rilevante patto di investimenti, sponsorizzato come una apertura necessaria all’economia cinese, da tempo chiusa alle aziende europee. Ricordiamo inoltre che è lo stesso Valdis Dombrovskis l’incaricato di guidare il processo di ratifica nell’Ue, anche se la strada sembra parecchio in salita…