Il canale Telegram Crimean wind ha riferito che un attacco notturno operato da parte degli ucraini contro l’aeroporto militare russo di Dzhankoy, che si trova in Crimea, ha causato la morte di 30 militari russi, oltre al ferimento di almeno altri 80 militari. I feriti sono stati trasportati all’ospedale di Sebastopoli grazie all’intervento di alcuni elicotteri, per sopperire alla mancanza di posti letto a Dzhankoy.
Secondo le ultime informazioni il deposito che si trovava dentro l’aeroporto, e che conteneva missili, è stato distrutto. L’aeroporto operava per rifornire le truppe russe impiegate al fronte nella regione di Kherson ed in quella di Zaporizhzhia. Intanto il numero dei morti a causa del raid russo a Chernihiv è salito a 13. Infine l’appello di Zelensky all’Ue: “Dateci le difese aeree che ha Israele”.
Ultime notizie, nuova bufera politica: arresti e indagini in Sicilia
Una nuova bufera politica si abbatte sull’Italia questa volta nella regione Sicilia. Come comunicato nella giornata di ieri 11 persone sono state raggiunge da un’ordinanza di misura cautelare, tutti politici, imprenditori e funzionari comunali della zona di Catania.
Il nome più illustre finito nell’indagine, ovviamente innocente fino a prova contraria, è quello del vicepresidente della Regione Luca Sammartino, esponente della Lega, che è anche l’assessore regionale all’Agricoltura. Questi comunque non è stato arrestato ma risulta indagato per corruzione e il suo incarico è al momento sospeso. Agli arresti invece il sindaco di Tremestieri Etneo, Santi Rando, mentre ai domiciliari è finito Mario Ronsisvalle, prima oppositore politico poi alleato dello stesso sindaco. Le accuse, a vario titolo, sono di scambio elettorale politico-mafioso, estorsione aggravata dal metodo mafioso, corruzione aggravata, istigazione alla corruzione e turbata libertà degli incanti.
Ultime notizie, guerra in Medioriente, tutte le news
Si attende la replica di Israele all’Iran dopo i bombardamenti degli scorsi giorni e la tensione resta altissima nel giorno numero 195 della guerra in Medioriente fra Israele e Hamas. Nelle scorse ore Teheran è uscito allo scoperto lanciando un pesante avvertimento a Tel Aviv “I sionisti farebbero meglio a comportarsi razionalmente, perché se dovessero intraprendere un’azione militare contro Teheran, siamo pronti a usare un’arma mai utilizzata prima”, così come fatto sapere dal portavoce della commissione Sicurezza nazionale in Parlamento Abolfazl Amouei. Sembrerebbe che il riferimento sia a dei caccia supersonici fabbricati in Russia, anche se al momento non vi è certezza. Intanto Putin ha telefonato al presidente iraniano Raisi: “Teheran e Tel Aviv esercitino la moderazione per evitare l’escalation”. Mentre il vicepresidente del consiglio Italiano, Tajani, ha fatto sapere che l’Italia sarebbe pronta ad inviare i propri soldati qualora nascesse uno Stato Palestinese.
Un attacco portato dalle forze di hezbollah contro le zone del nord di Israele ha provocato il ferimento di 6 persone, una delle quali si trova in gravi condizioni. A provocare il ferimento è stato un razzo che ha colpito un centro di aiuti umanitari che si trova a Arab al-Aramshe nelle vicinanze del confine tra Israele ed il Libano. Portavoce di Hamas hanno diffuso gli aggiornamenti sul numero di morti e feriti dall’inizio dell’attacco comunicando che si tratta rispettivamente di 33.899 e 76.664. Secondo i media della zona del conflitto, un attacco israeliano contro un campo profughi nella zona di Gaza ha provocato 11 morti. Il presidente della Turchia, Erdogan, ha annunciato che nel prossimo fine settimana il leader di Hamas, Haniyeh, si recherà in Turchia per una serie di colloqui.
Ultime notizie, è tornato l’inverno sull’Italia
Brusco calo delle temperature in Italia con un ribaltamento della situazione meteorologica nel giro di 24/48 ore. Se fino a inizio settimana si respirava un’aria quasi estiva, nel giro di breve tempo si è registrato una diminuzione della colonnina di mercurio anche fino a 15 gradi.
Prima il vento al nord, poi il maltempo che ha interessato in particolare le regioni del sud e del centro sud. Ad anticipare questo calo drastico delle temperature è stato proprio il vento che è spirato fortissimo al nord due giorni fa, causando anche dei danni e dei feriti, fra cui un ragazzo del milanese colpito violentemente in faccia da un pezzo staccatosi da una tettoia. Centinaia le chiamate ai vigili del fuoco per interventi mentre la protezione civile ha emesso un’allerta di colore giallo per sei regioni.
Ultime notizie, alluvione nel deserto di Dubai
Nel deserto di Dubai si è verificata una alluvione, dovuta alla caduta, in un solo giorno, della quantità di pioggia che solitamente cade nella regione in 18 mesi. L’alluvione ha mandato immediatamente in tilt i collegamenti stradali ed anche l’aeroporto è andato in tilt sospendendo centinaia di voli della compagnia di stato Emirates. Una pioggia che non ha riscontri dal 1949, anno in cui di iniziò la registrazione dei dati. Anche Wam, l’agenzia di stampa del Dubai, ha definito questo evento temporalesco come “un evento meteorologico storico”.
Le piogge hanno avuto inizio nella serata di lunedì e sono andate avanti fino a martedì con un totale di 142 millimetri. Un valore che supera nettamente quello delle piogge in un periodo di 12 mesi, che è di 94.7. I disagi maggiori si sono verificati, oltre che sulle autostrade, all’aeroporto internazionale, uno dei più trafficati del mondo intero.