La guerra Israele – Hamas prosegue senza sosta ed anche nella giornata di oggi si devono segnalare attacchi contro Rafah dove sono entrati alcuni tank dell’esercito di Tel Aviv. Un nuovo attacco, portato contro una tendopoli che ospitava degli sfollati, ha provocato almeno 37 vittime. Secondo le agenzie di stampa locali, una nuova proposta di pace è stata presentata i mediatori da parte di Israele.
L’indignazione del mondo intero cresce ancora dopo l’attacco che le truppe israeliane hanno portato contro Rafah nella serata di domenica e Cameron, parlando dell’inchiesta che è stata iniziata ha chiesto che “L’indagine sia rapida e trasparente”. Da parte di Israele, il leader Benjamin Netanyahu continua a definire come “un tragico incidente” il raid che le truppe del suo esercito hanno compiuto contro una tendopoli con la morte di 45 persone, molte delle quali donne, anziani e minori.
Ultime notizie, rintracciate la madre del neonato trovato sugli scogli
E’ stata rintracciata nella giornata di ieri la madre del neonato che è stato trovato senza vita fra gli scogli a Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria. Si tratta di una ragazzina di soli 13 anni di nazionalità italiana come scrive TgCom24.it e la giovane è stata individuata a casa dei genitori nello stesso comune dove ha abbandonato il corpo del piccolo.
La ragazza è stata portata in ospedale in quanto affetta da setticemia a seguito di un parto che non sarebbe avvenuto ovviamente in ospedale e non in condizioni accettabili. Gli inquirenti stanno indagando e al momento vige il massimo riserbo tenendo che stiamo parlando di una 13enne, quindi minore. Sembra comunque che il contesto famigliare a cui appartiene la giovane sia particolarmente degradato. Oggi è attesa l’autopsia sul corpo del neonato da cui si capirà con esattezza la causa di morte, per comprendere se il bimbo sia nato ancora in vita o meno, cosa che ovviamente sarà fondamentale nello stabilire una eventuale ipotesi di reato.
Ultime notizie, decreto autovelox pubblicato già in Gazzetta
E’ stato pubblicato nella giornata di ieri il nuovo decreto autovelox, con le disposizioni che sono quindi state subito attivate. Una legge voluta fortemente dal ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, con l’obiettivo di mettere fine agli autolevox installati solo per fare cassa e stop.
Il nuovo regolamento introduce infatti delle limitazioni in merito all’installazione dei nuovi dispositivi, che dovranno essere sempre ben visibili, riconoscibili e distanziati qualora fossero mobili. La contestazione dovrà essere immediata e non ci potranno essere più “sorprese” dietro una curva o sulle strade cittadine dove il limite è già inferiore ai 50 km/h. “Basta fare cassa sulla pelle degli automobilisti e basta multe selvagge; i rilevatori saranno installati solo per prevenire incidenti”, è la parola d’ordine del vicepremier, come riferisce TgCom24.it.
Ultime notizie, 1.000 tonnellate di rifiuti illeciti smaltite in Campania
Maxi operazione delle forze dell’ordine a seguito dello smaltimento illegale di ben 1.000 tonnellate di rifiuti illeciti e speciali in Campania, precisamente fra Napoli e Salerno. Come scrive RaiNews, il blitz ha riguardato dodici persone per cui è stata emessa una ordinanza di custodia cautelare, una vera e propria organizzazione criminale che ha coinvolto alcune aziende di rifiuti speciali, autisti dei mezzi per la raccolta e anche dei indipendenti dell’impianto di Tufino.
Le accuse nei loro confronti sono quelle di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti, corruzione e furto aggravato ai danni della città metropolitana di Napoli. I rifiuti sversati illecitamente erano speciali, di provenienza industriale, e venivano appunti smaltiti nell’impianto pubblico di cui sopra senza averne diritto, fatti che sono stati accertati dopo una indagine durata circa sei mesi, a partire dal gennaio del 2023, a seguito della segnalazione della S.A.P.N.A. s.p.a., società partecipata dalla città metropolitana di Napoli che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani, e che ha posto l’attenzione su alcune anomalie che avvenivano a Tufino.
Ultime notizie, incidente con una vittima sulla superstrada di Treviolo
Una ragazza di 26 anni, Silvia Brambilla, è morta sul colpo dopo che l’auto guidata dal padre ha colpito un camion che si era improvvisamente fermato nella carreggiata. L’incidente è avvenuto alle 5 di stamani nelle vicinanze di Villa d’Almè, sulla superstrada che conduce a Bergamo.
Le prime notizie parlano di un problema occorso al camion che si è fermato ed aveva anche posizionato il triangolo, quando è avvenuto il tamponamento. La ragazza abitava a lecco, ed anche il padre è rimasto ferito, seppur non gravemente e si trova ricoverato in ospedale.
Ultime notizie, l’anniversario dell’attentato di Piazza della Loggia
Nel giorno del 50esimo anniversario dell’attentato di piazza della Loggia a Brescia, Sergio Mattarella ha parlato dal palco allestito per la manifestazione dichiarando: “Gli ideatori della strage volevano il fascismo, i collusi coi terroristi hanno tradito l’Italia”.
Nell’attentato morirono 8 persone e Mattarella ha incontrato i loro familiari, parlando di un “gesto infame” da parte di personaggi che avevano l’intenzione di “inaugurare una nuova stagione di repressione” per mezzo delle bombe, dando il via ad uno stop alle conquiste politiche e sociali che erano avvenute in quegli anni.
Ultime notizie, il giallo della morte di Angelo Onorato
La morte dell’architetto Angelo Onorato è ancora avvolta da mistero. A terra, nelle vicinanze dell’auto, è stata infatti rivenuta una seconda fascetta, uguale a quella che aveva al collo la vittima, ed anche la cintura di sicurezza sganciata contribuisce a far salire le possibilità che si tratti di un omicidio.
Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza che inquadrano la zona si nota che la macchina dell’architetto è passata due volte, alle 10.45 e alle 11.00 e dopo la seconda volta l’auto è rimasta ferma sino al ritrovamento del cadavere da parte della moglie. Il mistero sulla sua morte resta dunque fitto, con varie ipotesi aperte.