Un povero ricco va in onda oggi, venerdì 30 luglio, a partire dalle 21,15 su La7. La commedia è stata girata da Pasquale Festa Campanile nel 1983. I maggiori interpreti sono Renato Pozzetto, Ornella Muti e Piero Mazzarella. Il regista e il protagonista del film hanno creato un vero e proprio sodalizio artistico e infatti hanno girato insieme 4 pellicole: Nessuno è perfetto, Porca vacca e Culo e camicia. Le musiche del film sono del grande musicista Stelvio Cipriani. Nel cast compare Piero Mazzarella, nei panni del barbone detto Fosforo che è stato fondamentale nel percorso di Eugenio, uno dei più grandi attori teatrali milanesi, oltre che uno dei primi artisti a lavorare per Canale 5, nei primi anni 80. Il film è stato girato tra Roma e Milano. Della città lombarda si possono riconoscere la stazione Centrale e la pinacoteca di Brera. Ornella Muti interpreta uno dei ruoli di commedia meglio riusciti della sua carriera.
Un povero ricco, la trama
Il protagonista della vicenda di Un povero ricco, interpretato da Renato Pozzetto, si chiama Eugenio ed è un ingegnere che vive una vita molto agiata insieme a sua moglie Romina. La sua più grande fobia è quella di perdere tutte le ricchezze e diventare povero. Spinto dal suo psicanalista, decide di affrontare questa ossessione e si reca dal suo titolare per farsi licenziare. Il suo scopo è quello di vivere in condizioni misere per almeno un mese. Comunica così al vicepresidente della sua azienda di voler partire per il Medio Oriente, mentre in realtà, si procura dei documenti falsi, cambia i suoi connotati tagliandosi la barba e si fa assumere nella sua ditta come fattorino, per tentare di vivere in prima persona la condizione di povero. Nell’appartamento da lui riservato dalla ditta, conosce Marta, una giovane donna interpretata da Ornella Muti, che vive di espedienti. Tra i due nasce ben presto una bella simpatia, mentre Eugenio piano piano se ne innamora. la vita che è costretto a condurre Eugenio, lo porta a prendere coscienza di tante realtà a lui poco note. La difficoltà di sbarcare il lunario, la condizione dei senza tetto e il sentirsi costretti a donarsi agli altri pur di guadagnare qualcosa, come era costretta a fare la povera Marta. L’uomo è costretto a mille espedienti pur di riuscire a mangiare e quando non riesce più a tollerare quella miseria, decide di tornare nella sua villa per condurre la vita di prima. Purtroppo una brutta sorpresa lo attende, infatti, scopre che sua moglie lo tradisce con il suo avvocato. Renato non è un uomo che si perde d’animo, quindi decide di conquistare definitivamente Marta rivelandole la verità sulla sua vera identità. La ragazza, finalmente, cede alle lusinghe dell’uomo e insieme decidono di iniziare una nuova vita.