Una Vita, anticipazioni puntata 10 luglio
Nella puntata di sabato 10 luglio di Una Vita, Susana viene a sapere dai domestici che Maite è stata incarcerata con l’accusa di omosessualità e resta sconvolta per questa rivelazione, chiedendo al marito di assumere immediatamente una posizione di disapprovazione nei confronti della nipote. In realtà Don Armando ha deciso di prodigarsi per aiutare la nipote ad essere scagionata e così decide di andare a parlare con Felicia. Marcia non riesce più a stare lontana da Felipe e decide di andargli a parlare per raccontargli quello che ha saputo su Santiago e Genoveva. Invece di incontrare l’avvocato, però, si imbatte nella moglie con la quale ha un’accesa discussione. Successivamente la Salmeron racconta al marito che Marcia l’ha spinta per le scale. Bellita ha notato che suo marito ha un attaccamento molto forte nei confronti di Julio ma non immagina che si tratti del figlio illegittimo e arriva addirittura a pensare che il suo interesse possa essere sentimentale. Questa situazione le genera molta ansia, tanto da spingere Cinta a non dirle che lei ed Emilio hanno deciso di sposarsi.
Una Vita, dove siamo rimasti
Nelle puntate precedenti di Una Vita, Genoveva sente che il commissario Mendez dice a Laura di essere sicuro di conoscerla e così decide di interrogare direttamente la domestica la quale, però, nega tutto. Innegabilmente, però, la giovane mostra un certo interesse nei confronti di Marcia e di Felipe, tanto che durante una cena in soffitta fa moltissime domande a Casilda sul loro rapporto. Fabiana si rende conto di questa cosa e reagisce in modo molto duro, prima rispondendo male alla stessa Laura e poi invitando la domestica di casa Seler a non dare troppa confidenza alla nuova arrivata. Maite ha ricevuto in carcere la visita di suo zio e gli ha dovuto confessare che il motivo per il quale la Pasamar è così in collera nei suoi confronti, tanto da spingere qualcuno a denunciarla dietro pagamento, è legato al fatto che fra lei e Camino c’è una relazione. Armando è sconvolto da tali parole, cerca di far capire alla nipote che un comportamento così dissoluto non potrà mai portare nulla di buono, poi cede alla sua sofferenza e le promette che comunque farà di tutto per tentare di liberarla.
Più tardi anche Camino va a visitare Maite e nota che il suo stato emotivo peggiora sempre di più. Per questo non se la sente di arrabbiarsi con lei quando viene a sapere che la donna ha raccontato allo zio della loro relazione. Josè per riuscire a riabilitare Julio agli occhi della moglie costringe Jacinto e Servante ad andare a casa loro e raccontare alla donna di essersi inventati tutto sul giovane andaluso o, meglio ancora, di aver scambiato Julio per il vero autore dei delitti del quale lo avevano accusato. Bellita sembra credere alle motivazioni che i due danno circa il loro errore di persona ma inizia a preoccuparsi dei veri motivi che spingono suo marito ad essere così attento alla reputazione di un ragazzo sconosciuto. Il Dominguez dice che semplicemente non vuole che un suo conterraneo venga giudicato male ma la donna è scettica su questa spiegazione. Lolita e Antonito, spinti anche da Carmen e Ramon ormai esausti ed esasperati, chiedono a Jacinto la cortesia di recarsi a casa loro tutte le sere per fare il suo famoso urlo e calmare Moncho, visto che il nonno non sembra avere i risultati sperati. Jacinto è ben lieto di essere di aiuto ma Lolita vorrebbe imparare in prima persona come si fa lo yeppayaa così da evitare che il piccolo possa nuovamente tenere tutti svegli.