L’assunzione di un’aspirina al giorno può ridurre il rischio di sviluppare il diabete in età avanzata. A dimostrarlo è uno studio che ha coinvolto 16.209 adulti sani di età pari o superiore a 65 anni in Australia e negli Stati Uniti: metà di questi hanno assunto 100 mg di aspirina ogni giorno e l’altra metà ha ricevuto un placebo. In un periodo di follow-up di cinque anni, il gruppo trattato con aspirina ha mostrato il 15% in meno di probabilità di ricevere una diagnosi di diabete di tipo 2 e i livelli medi di zucchero nel sangue erano più bassi.
Secondo la ricerca, l’aspirina riduce inoltre il rischio di alcuni tumori e previene ictus e attacchi cardiaci ricorrenti. Il farmaco, però, on viene usato spesso come medicinale preventivo in adulti sani a causa degli effetti collaterali dannosi, tra cui emorragie cerebrali e ulcere allo stomaco. Secondo la ricerca, però, il medicinale avrebbe “il potenziale per prevenire il diabete di tipo 2”. Sono quasi cinque i milioni di persone nel Regno Unito che soffrono di diabete di tipo 2, causato da una dieta povera e dall’obesità.
Non mancano le controindicazioni
La professoressa Sophia Zoungas della Monash University di Melbourne, autrice principale dello studio, ha dichiarato: “Data la crescente prevalenza del diabete di tipo 2 tra gli anziani, il potenziale degli agenti antinfiammatori come l’aspirina per prevenire il diabete di tipo 2 necessita di ulteriori studi. Sebbene queste nuove scoperte siano interessanti, al momento non cambiano i consigli clinici sull’uso dell’aspirina nelle persone anziane”. L’aspirina può aiutare a fluidificare il sangue, riducendo il rischio di attacchi cardiaci.
Il servizio sanitario nazionale raccomanda una bassa dose di aspirina, 75 mg, nelle persone ad alto rischio di infarto e ictus, come coloro che soffrono di dolore toracico a causa di malattie cardiache o che hanno già avuto un infarto. Lo studio sarà presentato all’annuale incontro dell’Associazione europea per lo studio del diabete che si terrà ad Amburgo a ottobre. La ricerca era un proseguimento dello studio pubblicato nel 2018, che ha esaminato se l’assunzione quotidiana di un’aspirina potesse prolungare l’aspettativa di vita negli anziani. La dottoressa Faye Riley, responsabile delle comunicazioni di ricerca presso Diabetes UK, ha dichiarato: “Sappiamo che l’uso quotidiano di aspirina aumenta il rischio di sanguinamenti potenzialmente gravi nelle persone con diabete e altri, quindi consigliamo di assumere quotidianamente aspirina a basso dosaggio solo se non si ha il diabete“.