Indagine Eurispes "Dimensione Uomo" evidenzia i cambiamenti nelle abitudini dei maschi, aumentano le difficoltà nelle relazioni e crescono le fragilità
Gli uomini sono sempre più in crisi con la propria identità maschile, aumentano le incertezze, specialmente nel confronto con i modelli proposti dai social media e nelle relazioni con l’altro sesso. In una indagine Eurispes, intitolata “Dimensione uomo“, condotta su un campione di 1018 persone, è emerso come la percezione di sè, del proprio corpo e del ruolo sociale, stia profondamente cambiando rispetto al passato e questo è evidente soprattutto nei più giovani. Tra gli intervistati infatti, c’è stata una alta percentuale di soggetti che ha dichiarato di prestare attenzione molto di più all’aspetto emotivo, con una maggiore apertura all’espressione delle paure e delle fragilità senza troppi giudizi, e un allontanamento dal classico archetipo dell’uomo forte e dominante.
Anche se questo processo risulta essere ancora lento e difficile, perchè, come sostiene il 26%, c’è ancora il bisogno di reprimere alcune emozioni per apparire più mascolini. Rilevante anche la cura dell’aspetto fisico, con aumento delle spese per trattamenti e attività sportive, anche se quelli che hanno ammesso di aver modificato le proprie abitudini, introducendo una dieta sana e l’esercizio regolare per sentirsi più sicuri sono stati meno della metà.
Indagine Eurispes sugli uomini: la maggior parte dei giovani dichiara di avere difficoltà di comunicazione nelle relazioni
Cambiano i modelli maschili classici, un tempo visti come esempi di forza, dominanza e prestanza fisica, con una maggiore tendenza ad ammettere le proprie debolezze e fragilità. Secondo l’indagine Eurispes, questo aspetto è rilevante in particolare nei rapporti con l’altro sesso, per i quali, specialmente i giovani si sentono più insicuri. Anche perchè, come ha dichiarato quasi il 60% degli intervistati, prevale la convinzione di essere giudicati sotto certi aspetti dalle donne, soprattutto sul piano economico e del successo ma anche dell‘aspetto fisico. Riguardo ai nuovi temi del femminismo e della mascolinità tossica, il 51,7% sostiene di non essere vicino a certe posizioni, definite troppo condizionanti se messe in relazione con gli aspetti sociali.
Tuttavia, molti si sono mostrati consapevoli dei rischi dei comportamenti aggressivi, visto che più del 75% del campione ha affermato di aver ricordato, anche indirettamente, almeno un episodio di comportamento dominante e controllante. Sempre riguardo alle relazioni con le partner, prevale tra i giovanissimi nella fascia 18-24 anni, la difficoltà di comunicazione mentre il 48% dei ragazzi ritiene che non si parli abbastanza della violenza e dello stalking femminile, rispetto a quanto invece viene divulgato per le situazioni nelle quali le vittime sono le donne.