Dopo le rivelazioni fatte quasi una settimana fa sulla Gazzetta dello sport dal tecnico dell’Atalanta e la polemica sorta un paio di giorni fa da parte del club spagnolo, ecco che non si spegne il botta a risposta tra Valencia e Giampiero Gasperini. Il primo come è noto lo scorso 31 maggio aveva ammesso sulle pagine della rosea di aver avuto il coronavirus: il tecnico infatti ha dichiarato di aver scoperto di esser stato malato di Covid 19 in seguito all’esecuzione dei test sierologici occorsi solo nelle ultime settimane di maggio e di sospettare di avere avuto già il virus durante i giorni che lo videro impegnato nella città spagnola con la sua Atalanta, per il match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Da qui era sorta un’amara polemica con lo stesso Valencia, che aveva accusato il tecnico di “irresponsabilità” chiedendo nel contempo (anche se nulla di ufficiale è arrivato alla UEFA) che venga aperta un’inchiesta.
VALENCIA VS GASPERINI: IL TECNICO REPLICA: “POLEMICA OFFENSIVA”
Ma dopo quest’ultima accusa da parte del Valencia, ecco che su tale vicenda è arrivata una dura replica da parte dello stesso Gianpiero Gasperini, che questa volta ha affidato ai microfoni di Sky Sport le sue parole. L’allenatore dell’Atalanta infatti ha subito precisato: “So di aver rispettato tutti i protocolli, è una polemica veramente offensiva. E’ una polemica offensiva, brutta.”. Il tecnico della Dea poi ha rispiegato nei dettagli le tappe della vicenda, ammettendo di non aver mai subito sintomi all’epoca riconducibili al coronavirus e che, in partenza da Bergamo era in ottime condizioni. Gasperini ha aggiunto: “Non ho mai fatto tamponi, quando abbiamo fatto i test sierologici a maggio ho scoperto di aver contratto il virus. Ritornando indietro nel tempo, penso che quello sia stato il periodo dei malesseri, ma non ho mai avuto febbre o problemi polmonari. Suppongo che sia stato quello il periodo. Quando sono partito da Bergamo stavo bene”.