Valter Brugiolo, il bambino di Popof, racconta a Vieni da me la scelta di adottare quattro figli insieme alla moglie Alessandra.
Valter Brugiolo, la moglie Alessandra: “gli ho donato il mio rene e insieme abbiamo adottato i nostri figli”
Valter Brugiolo e Alessandra desideravano anche “un figlio fatto in casa”, come spiega Alessandra che, però, non è mai arrivato. “Io desideravo un figlio fatto in casa anche se non doveva tappare nessun buco perchè io mi sentivo mamma a tutti gli effetti di Nicola e Jessica. Abbiamo continuato a fare domande di affido”, spiega Alessandra. La famiglia si allarga con l’arrivo di un altro bambino. “Lorenzo si era trovato senza una famiglia e con una situazione sanitaria molto difficile. Ci dissero che non si sapeva se il bambino avrebbe camminato o parlato. Lorenzo è uno spettacolo e ha imparato a camminare e al liceo ha vinto diverse gare di atletica. Ha fatto il liceo classico e ha imparato a parlare”, raccontano Valter e Alessandra. Poi arriva il quarto figlio: “aveva due anni e mezzo ed è stato il più tosto. Non l’abbiamo ancora adottato per motivi burocratici. Poi è arrivato un altro bambino che è stato un vero affido. E’ stato con noi cinque anni”, raccontano. Poi Valter e Alessandra si ritrovano ad affrontare la malattia di Valter in seguito alla quale Alessandra capisce il motivo per il quale, forse, non ha avuto figli naturali. “In questi anni abbiamo scoperto che Valter ha una malattia ai reni che lui ha ereditato dal padre e probabilmente avremmo avuto dei figli con la stessa malattia. Dopo aver scoperto che c’era la possibilità di un trapianto da viventi, ho deciso di donare il mio rene a mio marito. Se avessi avuto dei figli naturali avrei sviluppato degli anticorpi che non mi avrebbero permesso di donargli il mio rene”, conclude.