VANOLI NUOVO ALLENATORE DEL TORINO, ARRIVA L’UFFICIALITÀ DELLA RESCISSIONE CON IL VENEZIA
Dopo una lunga trattativa che sembra non avere mai fine sta arrivando il passo decisivo in casa Torino con i granata che, tra pochi giorni, avranno il nuovo allenatore pronto a sedersi sulla panchina dello Stadio Olimpico Grande Torino e guidare l’inizio di un nuovo progetto. Al termine dei tre anni con Ivan Juric, infatti, il Torino ha individuato prontamente il successore andando subito sulla figura di Paolo Vanoli ma il contratto con il Venezia prevedeva una clausola rescissoria di circa un milione di euro in caso di addio prima della scadenza. Adesso è arrivata l’ufficialità della rescissione consensuale del contratto che determinava i rapporti tra Paolo Vanoli e il Venezia con 800 mila euro pagati dal Torino per liberare l’allenatore lombardo e metterlo alla guida dei granata. La notizia solleva gli animi dei tifosi granata che arrivano alla fine di questa trattativa dopo aver pensato più volte che la situazione potesse non andare a buon fine per via del duro tira e molla che c’è stato tra le due società sul pagamento della clausola rescissoria.
VANOLI NUOVO ALLENATORE DEL TORINO, CAIRO PUNTA SU UN PROFILO DI ESPERIENZA
Paolo Vanoli nuovo allenatore del Torino sancisce l’inizio di un nuovo percorso per i granata che hanno salutato Ivan Juric dopo tre anni ma hanno anche cercato un profilo che potesse prendere l’ottimo lavoro fatto in fase difensiva dal croato e arricchirlo grazie alla sua importante esperienza europea. Infatti, Paolo Vanoli è stato uno dei più fidati collaboratori di Antonio Conte sulle panchine di Chelsea, Italia e Inter dove ha visto e imparato il “mestiere” elevando la sua carriera. Prima del Venezia, infatti, Vanoli è stato l’allenatore dello Spartak Mosca con il quale ha anche vinto una Coppa di Russia prima di allontanarsi dall’Asia per via dello scoppio del conflitto russo-ucraino. Vanoli arriva a Torino dopo la promozione raggiunta ai playoff alla guida del Venezia e le aspettative sul suo gioco sono molto alte soprattutto dopo la grande stagione appena trascorsa in Serie B che ha fatto vedere a tutta Italia un’idea da allenatore di alto livello.