Veronica Pivetti torna in tv tra gli ospiti della nuova puntata di Da noi a ruota libera il programma condotto da Francesca Fialdini su Rai1. Attrice e conduttrice di successo, la Pivetti in passato ha presentato anche il Festival di Sanremo con il grandissimo Raimondo Vianello. Ma conosciamola meglio. Classe 1975, Veronica è nata il 19 febbraio a Milano. Sorella dell’ex politica e imprenditrice Irene Pivetti, Veronica ha intrapreso una strada professionale completamente differente. A soli 6 anni debutta nel mondo dello spettacolo come doppiatrice di alcuni cartoni animati prestando la voce a Crilin in Dragon Ball. Nel 1994 il debutto in tv a Quelli che il calcio accanto a Fabio Fazio. E’ l’inizio della grande popolarità, visto che viene notata da Carlo Verdone che la vuole fortemente nel suo film “Viaggi di nozze” dove interpreta il personaggio Fosca.
Un ruolo che la lancia definitivamente nel mondo della recinzione. Seguono film e serie tv di successo come Le giraffe, Provaci ancora prof! e Il maresciallo Rocca. Non solo, è anche conduttrice nel 1998 del Festival di Sanremo accanto a Raimondo Vianello ed Eva Herzigová. Nel 2022 torna in tv come conduttrice del programma Amore criminale dove racconta storie di femmicidio trasmesso da Rai3.
Veronica Pivetti, vita privata: fidanzato, figli e malattia
Per quanto concerne la vita privata, Veronica Pivetti è stata sposata dal 1996 fino al 2000 con Giorgio Ginex, attore e conduttore radiofonico. Dal loro matrimonio non sono nati figli. Forse una fortuna, visto che poi la coppia ha deciso di lasciarsi. Successivamente l’attrice non si è più legata a nessuno anche se da tempo convive con una carissima amica di nome Giuliana a Roma. L’attrice non ha mai confermato se tra loro ci sia del tenero.
L’attrice e conduttrice dopo la separazione dall’ex marito ha sofferto di una profonda depressione. In merito alla sua malattia ha confessato a Domenica In : “questo non è uno stato d’animo, ma una vera e propria malattia. Ho avuto una depressione bella tosta per 6 anni, da cui è uscito un libro comico. Datemi retta, se ne può uscire. Ma molto spesso viene sottovalutata. La depressone colpisce tante persone, è molto democratica. Vergognarsene è la cosa più sbagliata che si possa fare. Nascondersi è sbagliato. Siamo tutti imperfetti e tutti possiamo attraversare un momento di grande difficoltà”.