Washington, Trump dichiara lo stato di emergenza per criminalità e schiera la guardia nazionale, 800 agenti federali in aggiunta alla polizia locale
Washington, Trump dichiara lo stato di emergenza e si prepara a schierare la guardia nazionale per pattugliare le strade della città. La decisione, annunciata per motivi di sicurezza a causa di una allerta per criminalità, è prevista, come ha confermato la Casa Bianca in un comunicato ufficiale, dai poteri di autorità del “Home Rule Act” del Distretto di Columbia, che garantisce all’amministrazione di poter acquisire poteri straordinari per imporre un controllo di servizio attivo e aumentare la sorveglianza armata, al fine di ripristinare l’ordine nella città.
Come conferma la Cnn, sono già in corso le riunioni tra il Ministro degli Interni Doug Burgum, l’Fbi e i rappresentanti del dipartimento di polizia, per coordinare le attività dei 500 agenti federali, tra cui membri del dipartimento di giustizia per la prevenzione dei crimini legati all’alcol e alle armi, che pattuglieranno le strade per far rispettare le leggi. Molte sono state le critiche alla misura, comprese quelle del sindaco che ha definito il provvedimento di Trump “Inquietante e senza precedenti“, aggiungendo, che in realtà a differenza di quanto sostiene il presidente i dati ufficiali dimostrano che il tasso di criminalità è sceso del 26% rispetto allo scorso anno.

Trump schiera la guardia nazionale a Washington, cosa succede: 800 agenti federali e soldati per ripristinale l’ordine in città
L’amministrazione Usa ha ufficializzato la decisione di Trump, di schierare la guardia nazionale a Washington, precisando anche che il provvedimento entra in vigore a causa dello stato di emergenza, scattato non solo per l’aumento generale dell’illegalità, ma dagli ultimi episodi di violenze gravi contro rappresentanti delle istituzioni. Citando in particolare l’omicidio dei due membri dell’ambasciata israeliana dello scorso maggio, quello del tirocinante del Congresso a giugno, e l’aggressione ad un dipendente del Doge avvenuta il 5 agosto il presidente aveva sottolineato: “La città è fuori controllo“, sostenendo un rapido intervento per ripristinare la sicurezza di turisti e cittadini.
Acquisendo quindi i poteri straordinari che permettono, per un tempo limitato ad un mese, di prendere il controllo delle forze di polizia locali, saranno impiegati circa 800 uomini, tra agenti federali e soldati dell’esercito, che, come ha confermato in conferenza stampa il Ministro della Difesa, saranno riconoscibili tramite tesserino in vista o uniforme. La stessa misura, anche all’epoca fortemente criticata, era stata messa in atto da Trump durante le proteste contro le leggi sull’immigrazione scoppiate a Los Angeles a giugno 2025.
