Nuovi problemi con la giustizia per Harvey Weinstein. Il celebre ex produttore cinematografico è stato condannato in Regno Unito per il reato di aggressione sessuale. L’episodio risale al 1996, a Londra: “””Le accuse sono state autorizzate contro Weinstein, a seguito della revisione delle accuse raccolte dalla Metropolitan police nella sua inchiesta”, le parole della procuratrice Rosemary Ainslie.
Come riportato da Repubblica, le forze dell’ordine britanniche hanno indagato su molteplici accuse di violenza sessuale contro Weinstein. In UK non è prevista la prescrizione per stupro o aggressione sessuale e dunque anche a 26 anni di distanza è stato possibile infliggere la condanna all’ex re di Hollywood, attualmente dietro le sbarre.
WEINSTEIN, NUOVA CONDANNA IN REGNO UNITO
Come vi abbiamo raccontato, nel giugno del 2021 Harvey Weinstein è stato condannato a 23 anni di carcere dalla Corte d’appello di New York. Il produttore è stato dichiarato colpevole del reato di violenza sessuale su alcune donne. Attualmente si trova recluso in California, ma non è finita qui. Nelle prossime settimane si terrà un nuovo processo per l’accusa di aggressione sessuale nei confronti di cinque donne: abusi registrati tra il 2004 e il 2013 tra Los Angeles e Beverly Hills. Una campagna di denuncia che ha dato il via al movimento #MeToo e che ha scoperchiato un sistema a dir poco marcio. Weinstein, infatti, è stato accusato di aver approfittato consapevolmente della sua posizione di potere per disporre a suo piacimento di attrici, star e personale dello staff. Tra i tanti volti, l’ex produttore è stato accusato da Salma Hayek, Angelina Jolie e Gwyneth Paltrow.