Assieme alla Juventus, l’Atalanta è stata la squadra che ha fatto registrare il miglior approccio al campionato dopo il lockdown. Quattro vittorie su quattro per gli uomini di Gasperini che, anzi, hanno fatto meglio anche dei bianconeri che non hanno perso un colpo in campionato ipotecando il nono Scudetto consecutivo, ma prima hanno avuto un rodaggio costato loro la Coppa Italia, vinta dal Napoli. I bergamaschi sono quelli che in campo hanno sfoggiato la migliore condizione fisica e questo ha scatenato qualche battuta da parte del direttore del Corriere dello Sport-Stadio, Ivan Zazzaroni, che ha riservato qualche frecciatina ai nerazzurri proprio dalle colonne del suo giornale: “Voglio quello che Gasperini dà ai suoi all’intervallo, e non è il tè caldo di Caressa. Noccioline di Superpippo? Spinaci di Braccio di Ferro?“. Un quadro generale che ha stupito ma in molti si sono chiesti come abbia fatto l’Atalanta a reggere certi ritmi.
ATALANTA, LE FRECCIATE DI ZDENEK ZEMAN
Anche Zdenek Zeman, il tecnico boemo che alla fine degli anni Novanta ha portato avanti una crociata contro il doping nel calcio, ha parlato degli atalantini e della loro capacità di tenere altissimi i ritmi di gara anche dopo la lunghissima sosta imposta dall’emergenza coronavirus. “L’Atalanta sta correndo davvero tanto, stranamente, visto che viene da Bergamo dove ci sono stati più problemi che altrove. Con i problemi che c’erano a Bergamo pensavo che non avessero molto tempo per prepararsi e lavorare,” dichiarazioni che secondo Zeman non avevano bisogno di scuse in quanto di fatto “complimenti” al lavoro di Gasperini. Zazzaroni ha poi specificato nel suo commento sul Corriere dello Sport: “Impressionanti per facilità di corsa, rapidità nelle ripartenze, precisione e crudeltà anche i secondi tempi con Sassuolo, Lazio, Udinese e Napoli: da quando è ricominciato il campionato l’Atalanta ha ottenuto 12 punti su 12 e segnato 12 volte, aggiustando il risultato sempre dal 45esimo in avanti“.